Nona giornata che si chiude con un risultato non scontato di 2-1 per il Vicenza ai danni del VFC Venezia, partita equilibrata, molto combattuta e divertente caratterizzata dalle palle inattive, unica via con cui sono state trovate tutte e tre le reti. 3 punti importanti che permettono al Vicenza di rimanere in cima alla classifica, resta tuttavia da vedere il risultato di Brixen Obi – Atletico Oristano, rinviata a lunedì 6 Febbraio 2022; dato che la squadra altoatesina si trova a soli 3 punti di distacco ed a –1 in quanto a differenza reti, basterebbe loro una vittoria con almeno due gol di scarto a soffiare la prima posizione.

Primo possesso per il Venezia che alle 14:32 dà il via al secondo Derby per entrambe le squadre. Avvio di gara poco emozionante, prima scintilla che arriva solo al 13’ grazie ad un cross di Fasoli per Basso che controlla spalle alla porta; l’attaccante del Vicenza scarica il pallone a Dal Bianco che calcia da fuori area: conclusione debole raccolta da Paccagnella. La partita comincia finalmente a spostarsi dal centrocampo, fin qui zona prevalentemente occupata dalla sfera.
Bauce recupera un buon pallone nella trequarti avversaria, a pochi passi Basso chiede il passaggio sui piedi, una volta ricevuto prova a beffare il portiere con un tiro di potenza, la palla finisce alta di poco sopra la traversa.
Al 18’ si sblocca la partita in favore delle Biancorosse: Maddalena sul punto di battuta del calcio d’angolo crossa dentro l’area, asso prende bene il tempo e salta più in alto di tutte, deviazione vincente di testa che vale il gol dell’1-0 per le padrone di casa
Come siamo abituati a vedere il Vicenza prende in mano il pallino del gioco dopo la rete, dominando in ogni zona del campo. Proprio il Vicenza guadagna un calcio di punizione, se ne occupa Bauce che crossa molto bene per Basso sui piedi, capocannoniere del girone che perde l’attimo per la doppietta e Paccagnella le esce sui piedi stroncando l’ottima occasione. Subito dopo il rinvio, Cattuzzo riesce a rubare palla ed a lanciare una scatenata Bauce in contropiede, a tu per tu con l’1 del Venezia tuttavia la giovane Biancorossa manca di freddezza e nel tentativo di piazzare spreca l’assist al bacio, si distende bene Paccagnella e blocca la conclusione con sicurezza. Trentasei minuti sul cronometro quando, ancora su calcio d’angolo, il Vicenza trova la rete che vale il 2-0; questa volta è Bauce l’incaricata alla battuta: cross insidioso che mette in difficoltà il Venezia, il quale con una serie di colpi di testa prova ad allontanare; il pallone giunge a Maddalena di poco dentro l’area, tiro potentissimo della numero 18 che infila il portiere.
Al minuto 44 Battilana commette fallo su Dalla Santa del Venezia che stava creando pericoli: cartellino giallo per il difensore biancorosso.

Primi 15’ in cui si è visto ben poco, primo tempo che ha poi lasciato spazio al dominio totale del Vicenza dimostratosi superiore sia in fase offensiva che difensiva. Durante l’intervallo il Venezia sostituisce Conventi con il numero 13 Roncato.

Solo due minuti dalla ripresa ed il Venezia ha già cambiato ritmo: lo dimostra Tonon che crossa bene in direzione Dalla Santa, l’8 veneziana riesce solo a sfiorare il pallone di testa mancando un’ottima occasione. Al minuto 50 il Vicenza sostituisce Scaroni con il numero 20 Frighetto. Poco dopo la sostituzione Baldassin ottiene un ottimo rimpallo a favore, Palmiero Herrera esce dalla propria area di rigore nel tentativo di anticipare, la giocatrice del Venezia arriva per prima e prova a scavalcare il numero 1 Biancorosso con un pallonetto; buona l’idea, tuttavia la traiettoria è troppo alta e la difesa ha tutto il tempo di sistemarsi e controllare il pallone. Missiaggia dal calcio di punizione lancia bene per Basso pronta a partire, Malvestio interrompe l’occasione molto interessante trattenendo la giocatrice avversaria e rimedia una giusta ammonizione.
Basso si incarica della battuta del calcio di punizione appena conquistato dai 23m, conclusione potente e ben piazzata che va vicino al ‘sette’ della porta avversaria.
Al 54’ c’è un altro rinvio sbagliato di Paccagnella dal fondo: Bauce pronta a partire, con Malvestio per raggiungere il pallone, il quale rimbalza verso la porta veneziana e favorisce Basso in anticipo sulla diretta marcatrice; esce disperatamente il portiere nel tentativo di rimediare all’errore commesso nascondendo lo specchio alla 9 del Vicenza che finisce per calciare a lato.
Sicuramente mister Murru avrà trovato le giuste parole per dare la carica alle sue nello spogliatoio, mostrando ai tifosi un Venezia propositivo, ben diverso da quello della prima metà. Tasso mette in mezzo il pallone per Roncato, la neo-entrata prova la conclusione al volo elegante di tacco, tiro che si spegne vicino al secondo palo e che regala più di qualche tremolio alla squadra avversaria. 65’ minuto che dona la forza al Venezia per lo sprint nel finale quando sulla disattenzione di Battilana, Dalla Santa le ruba il pallone; a seguito di 3 ottimi dribbling la giocatrice del Venezia crossa sul secondo palo dove è pronta a ricevere Centasso, Palmiero Herrera si tuffa per bloccare la sfera arrivandoci di poco.
Ancora Venezia con la ripartenza di Tasso che si fa quasi tutto il campo in velocità, servita poi a sinistra Marangon, la quale prova la conclusione incrociata e costringe Palmiero Herrera ad allungarsi per fare suo il pallone.  Vicenza che ha bisogno di una scossa; prova a dargliela Bauce dalla bandierina che cerca ancora Basso; riesce a colpire di testa, ma la conclusione centrale è facilmente parata da Paccagnella. Dopo tanti sacrifici, al 72’ arriva il gol per il Venezia che accorcia le distanze portandosi sul 2-1: guadagnato un calcio di punizione da una distanza siderale che non favorisce la conclusione diretta in porta (circa 30m), Tonon vuole comunque la magia, piazza un tiro potente sotto all’incrocio dei pali regalando una rete spettacolare ai suoi tifosi e ricevendo applausi anche dal settore di casa. Al minuto 75’ il Vicenza sostituisce Bauce con il numero 2 Broccoli. Al minuto 78’ il Venezia sostituisce Amidei con il numero 24 Toffoli. Al minuto 84’ il Vicenza sostituisce Maddalena con il numero 13 Balestro. Al minuto 90+2’ il Venezia sostituisce Tonon con il numero 11 Guizzonato.

VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Scaroni (50’ Frighetto), Maddalena (84’ Balestro), Missiaggia, Cattuzzo, Battilana, Fasoli, Montemezzo, Basso, Dal Bianco, Bauce (75’ Broccoli). A disp: Papandrea, Kastrati, Lugato, Grendene, Pegoraro. All: Dalla Pozza.
VFC VENEZIA CALCIO: Paccagnella, Amidei (78’ Toffoli), Malvestio, Bortolato, Tonon (92’ Guizzonato), Dalla Santa, Marangon, Baldassin, Tasso, Conventi (45′ Roncato), Centasso. A disp: Bettin, Skofelt, Franz. All: Murru.
ARBITRO: Santarossa di Pordenone.
MARCATRICI: 18′ Basso (VIC), 36’ Maddalena (VIC), 72’ Tonon (VFC).
AMMONITE: Battilana (VIC), Malvestio (VFC)  

Photo Credit: Vicenza Calcio Femminile