Alia Guagni era già stata esclusa dalle convocate per i match di qualificazione al Campionato Europeo del 2022 contro Israele e Bosnia Erzegovina.

La Ct Milena Bertolini allora aveva preso atto dell’indisponibilità di Alia Guagni, passata in estate dalla Fiorentina all’Atletico Madrid, ed aveva deciso di escluderla dalla lista delle convocate per tale evento.

Dopo il suo rientro definitivo in Italia, nelle file del Milan, era stata prescelta per per il Portogallo all’Algarve Cup: dove era rimasta infortunata e costretta al rientro in Italia.

Durante il ritiro ad Appiano Gentile, della prima settimana, la ct Milena Bertolini ha diramato un secondo elenco di convocate sempre composto da 29 giocatrici con qualche assente illustre.

Come ad esempio Tatiana Bonetti e Benedetta Glionna, ma il nome che sorprende di più è quello di Alia Guagni, veterana e protagonista ai Mondiali di Francia.

La calciatrice del Milan non nasconde la delusione per l’esclusione ma l’accetta facendo un grosso in bocca al lupo alle sue compagne azzurre: “È difficile ma va accettato anche se non condiviso!” commenta a caldo Alia, “Non mi piace piangermi addosso e non lo farò di certo adesso. Mi rimboccherò le maniche e farò ancora meglio per me stessa e per le persone che credono in me! La vita è fatta di prove e a testa alta è l’unico modo che conosco per affrontarle!
Alle ragazze che partiranno per questa avventura chiamata Europeo non posso che augurare un forte in bocca al lupo. L’Italia ha iniziato a conoscerci e amarci, adesso sta a voi farci sognare! Sempre con voi”.

Parole di rammarico, come negarlo, una calciatrice che ha fatto parte di tante fortunate prestazioni in Nazionale vedersi esclusa ad un mese dall’aereo per l’Inghilterra non è certo una buona notizia.

Chissà il pubblico italiano che cosa ne pensa a riguardo?

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.

1 commento

  1. Chi è Alina? La prima calciatrice Italia a giocare nella FA WSL è Aurora “Yaya” Galli, che ha fatto una buona stagione (pur difficile e senza successo di squadra) nell’Everton.

    Un po’ di attenzione dai…

    Riguardo a Guagni, comincio a pensare che Bertolini la ritenga fragile, visti i non pochi infortuni, preferendo quindi una scelta più “robusta”… Tecnicamente Guagni non si discute affatto, servirebbe sicuramente. Ma il torneo è duro e Bertolini non vuole rischiare.

    Ma la lista definitiva ufficiale ancora non esiste, Guagni ha avuto un colloquio diretto con la CT?

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