Nel girone D di Serie A2 di calcio a 5 il Cormar Segato Women occupa il sesto posto con 22 punti, ad uno dalla zona play-off, racimolati in 13 gare.  Il quintetto calabrese nel prossimo turno, il quattordicesimo, sarà opposto in trasferta alla Nox Molfetta, capolista del campionato. Nelle ore scorse abbiamo raggiunto  per una breve Erika Linza,  laterale classe 1993 ex Salernitana e Royal Lamezia, che ai nostri microfoni ha commentato:

“In questo campionato ogni partita ha un valore importante, sembrano quasi tutte delle finali. Durante la settimana con il mister prepariamo al meglio il match; nella giornata appena trascorsa abbiamo affrontato il Caprarica, una buona squadra che sicuramente non è da sottovalutare. Considerando la distanza tra Polistena e Caprarica di Lecce la società è ha organizzato nel miglior modo possibile questa trasferta proprio per permetterci di arrivare più riposate e concentrate possibili proprio perché sapevamo l’importanza che questo incontro avrebbe avuto. La partita non è iniziata nel modo migliore o forse come l’avevamo preparata, eravamo un po’  ‘confuse’ e non si riuscivamo a mettere in pratica quello che durante la settimana avevamo preparato insieme al mister, aumentando il ritmo del gioco e concentrandoci abbiamo trovato il gol del vantaggio che sembra aver dato più ‘leggerezza’ al match, riuscendo alla fine a conquistare 3 punti fondamentali anche vedendo i risultati delle altre partite”.

Nel prossimo match andremo di nuovo in trasferta, questa volta si gioca a Molfetta, che ora è primo in classifica, ma non per questo abbiamo timore, anzi proprio per questo venderemo cara la pelle. La Nox è un’ottima squadra, ha delle giocatrici di valore, e mi permetto di dire che al momento la posizione che ha credo che rispecchi un po’ il roster della Nox. Domenica sarà veramente una bella sfida e non mi resta che dire che vinca il migliore”.

A differenza dell’anno scorso, questo è veramente un bel campionato composto da squadre ben organizzate e tutte e dico veramente tutte puntano a fare qualcosa in più. Io ho deciso di giocare nella Cormar Segato, proprio per vivere di più la mia Calabria e stare vicino la mia famiglia. Sono davvero contenta e soddisfatta del mio andamento, certo vorrei fare sempre di più ma ci tengo a dire che mi sento veramente bene ed è doveroso ringraziare il mister in primis e poi tutta la società. Ma ancora più importante è la fiducia e il bene che ricevo dalle mie compagne. Mi rende orgogliosa che la mia squadra sia formata da ragazze tutte calabresi, questo rende tutto ancora più bello perché siamo fiere ed orgogliose di rappresentare la nostra terra e dimostrare il nostro vero valore”.