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L’Academy di Giulia Domenichetti riserva le energie per quest’ultimo spaccato di campionato che le vedrà sfidare in casa il Genoa. Seppur statisticamente a +3 dalle prossime sfidanti, sarà fondamentale l’attenzione, facendo riferimento all’incontro con le stesse all’andata, finito con la sconfitta di 2-1, nonostante la rete avvicina punteggio di Brambilla.
Se da una parte la situazione si complica, le titane possono sperare di chiudere il cammino in B in totale salvezza, archiviando anche la più recente sconfitta rimediata in trasferta col Chievo. L’attuale decimo posto a quota 32 punti conferisce stabilità, ma c’è comunque la speranza di riuscire a ottenere qualcosina in più e, perché no, a salire almeno un gradino della momentanea graduatoria. Appuntamento, quindi, al sintetico di Montecchio (e non più ad Acquaviva come inizialmente previsto); la gara si svolgerà a porte chiuse. Calcio d’inizio alle ore 15:00.

Sappiamo che il Genoa verrà sul nostro campo per vincere – afferma Vittoria GallinaGli servono assolutamente punti salvezza e quindi ci aspettiamo un avversario agguerrito ed una partita molto difficile da affrontare. Anche noi però vogliamo fare punti e daremo il massimo per riuscire nel nostro intento”.

Ricordiamo molto bene come sono andate le cose a Genovacontinua il difensore della San Marino AcademyNon è stata certamente una delle nostre partite migliori e vogliamo rifarci, dobbiamo anche cercare di riprenderci quella posizione che il Ravenna, domenica scorsa, ci ha soffiato.”

“A causa del maltempo e delle conseguenze che ha avuto sulle nostre strutture, non siamo riuscite ad allenarci in condizioni ottimali. Detto questo, abbiamo comunque cercato di prepararci al meglio, anche mentalmente, a quest’ultima partita casalinga. Domenica toccherà a noi dimostrare che vogliamo rialzarci dopo la sconfitta con il Chievo”.

 

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.