Noemi Monetini, terzino classe ’96, nelle ore scorse ha salutato il Genoa, società con la quale ha raggiunto la salvezza nell’ultimo torneo di Serie B. L’ex Riccione, con una militanza anche a Perugia, tramite social infatti ha postato:
“Ho pensato negli ultimi giorni a come poter trovare le parole giuste, ma non è mai facile salutare un posto, delle persone, e le emozioni che proviamo dentro e fuori, da un determinato rettangolo verde.
Comincio col dire grazie, alla società Genoa per avermi dato questa opportunità.
Grazie all’intero staff per averci messo nelle migliori condizioni per arrivare al nostro obiettivo.
Grazie ai tifosi, perché con il vostro costante supporto, non ci avete mai fatto sentire sole, e ci avete dato la spinta per raggiungere quello che più desideravamo e che il Genoa meritava, la permanenza in B. Siete senza dubbio la tifoseria che più mi ha colpito in tutti questi anni di carriera. Per questo, e per il vostro calore, davvero grazie.
Grazie inoltre alle mie compagne, perché mi avete fatto sentire a casa, sin dal primo giorno; e grazie perché insieme, partita dopo partita, siamo state la dimostrazione pratica di cosa vuol dire diventare squadra.
Concludo dicendo che non è facile salutare tutto questo, soprattutto quando una città, delle persone, ed un Credo come il Genoa, ti entra sotto pelle, sin dal primo giorno.
Purtroppo il calcio è fatto anche di saluti…ma quello che invece non passa mai, sono le emozioni che si provano indossando determinate maglie… Vi assicuro che anche in un solo anno, la maglia rosso blu, me ne ha regalate tante.
Vi porto nel cuore. Grazie.
Grazie Genoa, grazie Genova”.






