Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Access denied“. Speranza tagliata per l’Inter che in data odierna è scesa in campo per l’ottava disputa di campionato contro la Fiorentina: la squadra sotto la supervisione del tecnico Gianpiero Piovani aveva un solo obiettivo, quello di accaparrarsi i tre punti e volare in seconda posizione; ciò non è stato possibile per via del vantaggio trovato sul finale dalle padrone di casa, che hanno cambiato totalmente le sorti di una gara intensa e piena di colpi di scena, passata inizialmente a favore delle ospiti, poi in parità. Come si è arrivati a questo 1-2?

Fischio d’inizio e la palla è subito nelle mani delle nerazzurre: l’atteggiamento propositivo proprio delle ospiti si evidenzia con un cross di Merlo, difficile da bloccare da parte della difesa di casa: il tiro, però, trova in modo perfetto i guantoni di Fiskerstrand e si continua sullo 0-0.
Stessa sorte per la prova tentata da Wullaert-Cambiaghi appena un minuto dopo.

Quarto d’ora inoltrato ed è Pavan la protagonista in due tempi, prima di un blocco su occasione delle viola e successivamente di una conclusione da limite area, sfociata all’esterno.
I minuti passano ed è festa per l’Inter: al 25′ un calcio d’angolo battuto da Wullaert trova i piedi della iberica Andrés, prontissima in area; tale goal non solo è quello che porta in vantaggio le nerazzurre, ma anche il primo stagionale per la stessa autrice!

Sono molteplici i cartellini gialli mostrati dal direttore di gara, sinonimo di grande aggressività (calcisticamente parlando) per quello che era, già in previsione, un faccia a faccia dal sapore intenso: da una parte la seconda in classifica che intende difendere il proprio posto ed allontanarsi il più possibile dalla compagine che la segue, dall’altra una formazione ospite che vuole a tutti i costi vincerla così da accaparrarsi proprio la seconda posizione.
A chiudere il primo half, nel pre recupero (sono tre i minuti concessi), la grande parata dell’estremo difensore viola, impegnato per via della prova scambiata da Wullaert-Magull-Cambiaghi: è stata proprio la belga (prima citata) a sfoggiare un tiro di prima intenzione, senza, però, trovare alcun risultato cambia tabellino.

Partenza del secondo tempo con botto per l’Inter: focoso assist di Serturini agganciato da Cambiaghi, sola in area, che tenta il tiro ma finisce fuori; merita menzione l’ottimo piazzamento della pedina difensiva viola che ha impedito la consona giocata.
Poco dopo la punizione a favore delle padrone di casa, concessa a causa di un fallo subito: anche qui la viola non impensierisce.

Piovani propone i primi due cambi della giornata: dentro Fördős e Detruyer per Merlo e Magull.
Rigore per la Fiorentina, fischiato per un fallo di Milinkovic ai danni di Boquete: sarà proprio quest’ultima, da dischetto, a raggiungere la parità ed a riportare il gioco sul tutto da rifare, nonostante l’intuizione di Rúnarsdóttir.
Partita ancora aperta: Bugeja si apparecchia il tiro dal limite, ma il suo sinistro è debole e diventa facile preda di Fiskerstrand; a seguire l’occasione in riposta della Fiorentina, fortunatamente respinta da Rúnarsdóttir!

Meno dieci al 90′: è pericolosità per l’Inter. Ancora una volta l’estremo difensore nerazzurro impegnato a bloccare un tiro da distanza, in tale frangente addirittura in due tempi per evitare la buona conclusione.
Ultimi fraseggi di una gara intensa; al 90+2′ la beffa finale: il corner a favore delle viola culmina nel 2-1 a favore. Destro imprendibile per Rúnarsdóttir che non può fare altro che arrendersi, insieme alle proprie compagne, alla prima sconfitta di campionato.

Ora, però, non c’è tempo per attese e recriminazioni: mercoledì 6 novembre, infatti, sarà tempo di Coppa Italia! Primo avversario? Il Parma. 

Campionato Nazionale Serie A Femminile Ebay – 8ª giornata
Stadio “Curva Fiesole” di Bagno a Ripoli (FI), ore 12:30
Marcatrici: 25′ Ivana (I), 61′ Boquete (F), 90+2′ Pastrenge (F)

FIORENTINA (4-3-3): Fiskerstrand; Faerge, Georgieva, Filangeri, Toniolo (89′ Tortelli); Snerle (76′ Pastrenge), Breitner (46′ Erzen), Severini; Janogy (46′ Catena), Boquete, Bonfantini (85′ Longo).
A disposizione: Durante, Tortelli, Longo, Catena, Erzen, Zaghini, Lundin, Pastrenge, Cherubini, Bettineschi.
Coach: Sebastian De la Fuente.

INTER (3-5-2): Rúnarsdóttir; Bowen, Milinkovic, Andrés; Merlo (56′ Fördős), Magull (56′ Detruyer), Pedersen, Pavan (67′ Bugeja), Serturini (67′ Robustellini); Wullaert (78′ Karchouni), Cambiaghi.
A disposizione: Piazza, Baldi, Santi, Bugeja, Polli, Karchouni, Robustellini, Fördős, Detruyer, Fadda, Consolini, Kullashi.
Coach: Gianpiero Piovani.

Arbitro: Roberto Lovison
Assistenti: Pandolfo – Sbardella.
IV Ufficiale: Stanzani.
Ammonite: 32′ Merlo (I), 34′ Bonfantini (F), 40′ Toniolo (F), 45+3′ Pavan (I), 49′ Boquete (F), 59′ Pedersen (I), 87′ Detruyer (I), 87′ Robustellini (I).

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.