Il primo anno da tecnico della Juventus Women, per Massimiliano Canzi, è cominciato bene e potrebbe, visti i risultati ottenuti dalla squadra fino a questo momento, finire ancora meglio. Con l’unico rammarico della Champions League, le bianconere hanno disputato un torneo di Coppa Italia a tratti difficile, come si è visto contro la Lazio, ma che le ha condotte, partita dopo partita, alla finale contro la Roma di Alessandro Spugna. Un risultato positivo, che infonde fiducia nella squadra e permette alle ragazze di credere ancora di più nelle loro capacità.
Al termine della vittoria di misura per 1 a 0 contro la Fiorentina, l’allenatore della Juventus ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza. Si è dapprima soffermato sull’importanza della partita, sul suo valore e su quello dell’avversaria contro cui le sue ragazze sono scese in campo. Il tecnico non ha però dato adito a quanto si vocifera già riguardo lo scudetto, una parola che non viene ancora pronunciata forse un po’ per scaramanzia, e un po’ perché mancano altre decisive partite prima di decretare l’eventuale vittoria con la matematica, perché è sempre meglio aspettare fino all’ultimo prima di festeggiare. Sull’altro fronte, quello della Coppa Italia, era importantissimo centrare la Finale e tenerlo aperto fino alla fine, un obiettivo che la squadra aveva all’inizio della stagione e che, grazie alla bravura della rosa, al gruppo che si è creato e alla gestione dei momenti della partita, è stato possibile raggiungere: «Era una partita importantissima, di quelle che non si potevano sbagliare: abbiamo centrato l’obiettivo della finale. Siamo contenti di come sta andando questa stagione e innanzitutto va dato merito a chi ha fatto inserimenti di qualità nella rosa, che è il primo aspetto fondamentale. Noi cerchiamo di dare concetti semplici e chiari, il gruppo è coeso e accogliente, e questa è una cosa importante. Dopodiché non è tempo di fare nessun tipo di bilancio, perché come al ristorante, il conto arriva alla fine.»
In chiusura, Canzi ha posto la sua attenzione sulla futura finale contro la Roma, l’unica formazione della Serie A che, in campionato, è riuscita a superare le bianconere. La squadra piemontese preparerà la partita al meglio per provare ad aggiudicarsi il trofeo, ma è ancora lontana, ed è importante concentrarsi su ogni singola partita di quelle che attendono le ragazze di qui alla fine della stagione su tutti e due i fronti per non perdere la bussola; l’allenatore non ha poi nascosto di ritenersi soddisfatto di quanto fatto fino a questo momento dalla sua squadra e del cammino che le ragazze stanno portando avanti giorno dopo giorno: «La finale? Come sempre una partita a sé stante, intanto siamo felici di essere in finale, e ora resettiamo e da domani si pensa al campionato. Speravo, però, di essere in questo momento della stagione in ballo in due competizioni, e così è.»






