Photo Credit: Andrea Vegliò - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

“Si torna sempre dove si è stati bene”, si legge quando si ha modo di fare un tuffo nel passato e vedere per una seconda volta un luogo caro. Il Cesena femminile, che si è conquistato sul campo la permanenza in Serie B e ha salutato Alain Conti, ha dato un secondo e caloroso ‘benvenuto’ a qualcuno che sulla panchina bianconera si è trovato bene nel passato e ha scelto di ritornarvi per cercare di disputare una stagione di altissimo livello e sognare, perché no, la massima serie.

Stando al comunicato ufficiale del Club, per la prossima stagione la panchina del Cesena sarà nelle mani di Roberto Rossi, che ha già avuto modo di allenare la prima squadra femminile dopo un passato da calciatore professionista e da vice di formazioni di Serie A sponda maschile come Inter, Lazio o Torino, tra le altre esperienze. Profondo conoscitore del calcio femminile, ha appoggiato questa realtà per la prima volta nel 2019 e non l’ha più abbandonata. Un allenatore del suo calibro sarà di certo importante nella crescita professionale e personale delle ragazze.

Il direttore sportivo del Cesena Elvio Sanna ha espresso la propria felicità dopo aver nuovamente accolto Rossi, tecnico di cui viene sottolineata l’umiltà nei confronti di un movimento che sta crescendo anche grazie al suo contributo: “È un allenatore di grande valore tecnico e umano che conosce profondamente l’ambiente e la categoria. Nelle precedenti esperienze nel Cavalluccio  ha lavorato con determinazione,  professionalità e grande umiltà, contribuendo in maniera importante allo sviluppo del calcio femminile all’ interno del nostro club. 

Ilaria Cocino
Appassionarmi allo sport è stato semplice: qualche gol degli Azzurri al Mondiale 2006, qualche punto spettacolare di dritto, qualche schiacciata nel campo avversario, qualche canestro impossibile. Sono un'aspirante giornalista sportiva che segue con passione il movimento calcistico al femminile da ormai qualche anno e tenta, attraverso il suo piccolo contributo, di trasformarlo nella quotidianità di chi legge e di renderlo qualcosa di più di una semplice meteora: il potere delle parole è inestimabile, e spenderle per queste ragazze è un privilegio immenso e una grande responsabilità.