Mentre l’Europeo in Svizzera infiamma le appassionate e gli appassionati del calcio al femminile, in Islanda la situazione “capocannoniera” si sta delineando da qualche match a questa parte. Il campionato islandese di calcio femminile, giunto alla sua giornata numero 10 prima della pausa in favore della competizione delle Nazionali, ha già visto profilarsi alcune calciatrici che si contenderanno fino all’ultima giornata il titolo di miglior goal-scorer.
La giocatrice a occupare il momentaneo primo posto è Berglind Thorvaldsdottir, vecchia conoscenza del campionato italiano per il suo passato all’Hellas Verona e al Milan. Classe 1992 e di grandissima esperienza, l’islandese ha già segnato 9 reti in 10 partite giocate e siglato un assist. Di queste nove reti vanno sottolineate la doppietta contro il Valur, quella contro il Tindastoll e quella contro lo Stjarnan. Come Cristiana Girelli, la giocatrice islandese fa capire che l’esperienza, molto spesso, vale molto di più di una carta d’identità con un’età anagrafica minore. Arrivata dal Valur, dove ha militato lo scorso anno, è una giocatrice dall’identità ormai ben costruita che ha trovato nel Breidablik la sua vera dimensione, dove riesce a esprimersi bene e a segnare tanto.
Al secondo posto, a quota sette reti, c’è la statunitense Samantha Smith. La calciatrice classe 2005, una giovane di grande prospettiva che ha raggiunto il campionato islandese durante lo scorso campionato, nel 2024, per la sua prima esperienza all’estero. Anche lei calciatrice del Breidablik, ha messo a segno 7 reti e confezionato 3 assist, andando quasi a completare le statistiche della compagna di squadra. Anche lei a segno con una doppietta nella goleada per 6 a 1 contro lo Stjarnan, ha iniziato la stagione giocando qualche scampolo di partita per poi ottenere la titolarità e un minutaggio sempre maggiore.
A pari merito con Smith, Sandra Jessen. La giocatrice della Nazionale islandese ha già siglato 7 reti e confezionato 1 assist in 10 match giocati. Calciatrice del Thor, in passato ha vestito la maglia del Leverkusen nella Frauen Bundesliga, campionato che ha sicuramente segnato la sua carriera e che l’ha forgiata come calciatrice. Decisiva la sua rete nella vittoria per 1 a 0 contro lo Stjarnan. Classe 1995, Jessen ha disputato le gare con la sua Nazionale islandese all’Europeo femminile senza riuscire a lasciare il segno.
Ancora, a pari merito c’è la statunitense Maurielle Tiernan. Anche lei a quota 7 reti in 10 partite, non ha però inanellato assist. Dopo l’esperienza in Svezia all’Hammarby, Tiernan è stata acquistata a titolo definitivo dal Tindastoll, campionato islandese, per poi passare dopo quattro anni al Fram, sempre nel campionato islandese. Proprio nel Fram sta trovando continuità sottoporta.






