Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Anche la Norvegia ha ufficializzato l’elenco delle calciatrici che parteciperanno all’Europeo. Le scandinave militano perlopiù nel campionato norvegese, da sempre riconosciuto come un’importante fucina di talenti, ma molte di loro sono in forza in squadre di altissimo livello per tutta Europa. Tra le italiane ne spiccano due nel reparto difensivo.

Tra i portieri norvegesi convocati spicca la calciatrice della Fiorentina Cecilie Hauståker Fiskerstrand, la titolarissima insostituibile sia nella Viola sia nella sua Nazionale, e l’accompagneranno Aurora Mikalsen (Colonia) e Selma Panengstuen (Brann).

L’altra calciatrice che milita nel campionato italiano è invece il difensore della Juventus Mathilde Hauge Harviken, che ha disputato una splendida prima stagione in bianconero. Insieme a lei, a difendere l’estremo difensore ci saranno Tuva Hansen (Bayern Monaco), Guro Bergsvand (Wolfsburg), Maren Nævedal Mjelde (Everton), Thea Bjelde (Vålerenga), Marit Bratberg Lund (Benfica) ed Emilie Marie Aanes Woldvik (Rosengård).

A centrocampo, invece, sarà presente un nutrito numero di giocatrici di stampo internazionale, a partire da Ingrid Syrstad Engen (Olympique Lyon), Vilde Bøe Risa (Atlético Madrid), Justine Kvalen Kielland (Wolfsburg), Lisa Fjeldstad Naalsund (Manchester United) per concludere con la Campionessa d’Europa Frida Leonhardsen Maanum (Arsenal).

L’attacco, invece, presenterà alcune tra le calciatrici più temibili dell’Europeo, quali Karina Sævik (Vålerenga), Celine Bizet Ildhusøy (Manchester United), Guro Reiten (Chelsea), Signe Gaupset (Brann), Synne Sofie Kinden Jensen (Atlético Madrid), Caroline Graham Hansen (Barcellona), la leggenda del calcio femminile ed ex Pallone d’Oro Ada Martine Stolsmo Hegerberg (OL Lyonnes) andando a chiudere con Elisabeth Terland (Manchester United).

Ilaria Cocino
Appassionarmi allo sport è stato semplice: qualche gol degli Azzurri al Mondiale 2006, qualche punto spettacolare di dritto, qualche schiacciata nel campo avversario, qualche canestro impossibile. Sono un'aspirante giornalista sportiva che segue con passione il movimento calcistico al femminile da ormai qualche anno e tenta, attraverso il suo piccolo contributo, di trasformarlo nella quotidianità di chi legge e di renderlo qualcosa di più di una semplice meteora: il potere delle parole è inestimabile, e spenderle per queste ragazze è un privilegio immenso e una grande responsabilità.