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La Freedom ha annunciato attraverso un comunicato un cambio in panchina per la Prima Squadre femminile per la prossima stagione. A subentrare a Mauro Ardizzone, arrivato in corsa sulla panchina delle cuneesi, sarà Vincenzo De Martino, che prenderà le redini della squadra classificatasi al decimo posto della scorsa serie cadetta al termine di una stagione fatta di alti e bassi.

La carriera da allenatore del nuovo tecnico biancoblù l’ha visto nelle gerarchie del Milan prima come collaboratore di Maurizio Ganz e come vice di Davide Corti in un secondo momento; prima ancora ha fatto esperienza nello staff del Settore Giovanile Under 15 e Under 17. Lo scorso anno, inoltre, ha trascorso il suo “anno d’Erasmus” negli Stati Uniti alla Milan Academy Virginia, occupandosi sia del settore maschile sia di quello femminile, per poi fare ritorno in Italia.

Quella della Freedom sarà la sua prima, vera panchina in un campionato di Serie B femminile, nonché un importante banco di prova per mettere in pratica tutte le conoscenze e i segreti del mestiere acquisiti dietro le quinte negli ultimi anni.

De Martino arriva a Cuneo trovandosi una squadra che ha le carte in regola per disputare una stagione interessante – spicca, tra tutte le gare disputate dentro e fuori casa, quella a Cuneo contro la corazzata del Bologna, persa di misura dopo novanta minuti di equilibrio – e con ottimi scacchi da inserire in gioco. Il compito del nuovo allenatore sarà quello di accogliere l’eredità di Mister Ardizzone, che ha lavorato soprattutto dal punto di vista personale ed emotivo, costruendo una squadra unita che crede nel proprio potenziale, ma che necessita di trovare continuità.

In bocca al lupo a Mister Vincenzo De Martino per questa nuova avventura!

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.