Photo Credit: Cody Roper (WPSL)

La stagione di Women’s Premier Soccer League è ormai arrivata all’ultimo atto, quello conclusivo della finale del torneo. Si sono affrontate nei playoff le migliori squadre uscenti da ogni mini-girone, suddivisi per regioni degli Stati Uniti a seconda della posizione geografica, e a spuntarla è stato lo Sporting CT, andando a sovvertire i pronostici.

La finale ha incasellato il già citato Sporting CT e la squadra campionessa in carica del torneo, ovvero il California Surf, e il match sulla carta sembrava destinato a veder pendere l’ago della bilancia nei confronti di quest’ultima. Per fortuna, però, il calcio sa regalare sorprese e andare contro le statistiche, ed è stato così anche al “Neal Patterson Stadium” situato nel campus universitario dell’Oklahoma State University, la cornice di questa finale.

Il poker dello Sporting CT è stato messo a segno nella prima parte di gara: Emily Senatore è stata la prima marcatrice e al 5′ ha già lasciato il suo sigillo. A raddoppiare ci ha pensato al 10′ Imani Jenkins. Come riportato dai canali ufficiali di WNPL, al 2 a 0 il pubblico non aveva neanche del tutto preso posto. A complicare ulteriormente la situazione del California Surf è stata l’autorete al 28′, e Cara Jordan ha messo in cassaforte il 4 a 0 finale a dieci minuti dall’intervallo. Lo Sporting CT ha anche visto il clean sheet sia nella prima sia nella seconda frazione per merito dei due portieri Caitlin Daley ed Elizabeth DiBiasi, che si sono date il cambio da un tempo all’altro.

Dopo aver vinto la Northeastern Conference, lo Sporting ha anche vinto la East Region e la Championship inanellando 13 vittorie e una sola sconfitta nel corso della stagione. Al suo debutto assoluto nella competizione, lo Sporting si è anche distinto come terza squadra nella storia del torneo a vincere il titolo proprio alla stagione d’esordio in 27 anni.

Imani Jenkins è stata inoltre nominata come Most Outstanding Player in the WPSL Championship, il che l’ha resa la calciatrice più determinante della competizione, e non solo per il secondo gol della sua squadra nel corso della finale. Non è stata l’unica giocatrice della squadra a essere premiata: Kylee McIntosh ha invece ricevuto il premio di Most Outstanding Defensive Player, confermando la bravura della Società nel credere nelle sue pedine e nella ricerca dei tasselli giusti per puntare alla vittoria.

«Vincere come abbiamo fatto noi al nostro primo anno è davvero speciale. Ci vogliamo molto bene. Lavoriamo l’una per l’altra. Suona come un cliché da dire, però quando c’è chimica nella squadra tutte le tattiche e gli aspetti tecnici a cui si può pensare vengono estremamente naturali», ha dichiarato Tiffany Weimer, calciatrice dello Sporting CT e assistente alla guida della squadra.

Tantissimi complimenti allo Sporting CT per questa vittoria del torneo tutt’altra che scontata, sperando di vedere la storia ripetersi anche nella prossima stagione.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.