credit photo: Giuseppe Fierro - photo agency Calcio Femminile Italiano
Prosegue la preparazione estiva dell’Inter in vista dei molteplici impegni della prossima stagione. Le nerazzurre, in ritiro a Brunico (Trentino Alto Adige), hanno predisposto (tra i vari allenamenti) anche delle amichevoli propedeutiche, utili per mettere a punto le strategie di gioco necessarie nel corso dell’anno per affrontare ogni competizione.
La partita in cui le ragazze della squadra di Milano hanno affrontato le Rangers WFC è terminata con una schiacciante vittoria meneghina per 5-2 che ha soddisfatto mister Piovani. Intervistato dagli addetti stampa, infatti, l’allenatore interista si è detto contento della buona riuscita del test ma è anche consapevole che ci sia ancora da lavorare proseguendo su questo tracciato. Le scozzesi erano una squadra molto fisica, ma le sue sono riuscite ad arginarne l’offensiva e a portare a casa il risultato.
Sono molto contento della prestazione e soprattutto dell’idea di gioco che in quei pochi giorni qua abbiamo provato a inculcare nella testa delle ragazze. Volevo capire bene anche la tenuta fisica, diciamo che sono andate tutte e due bene queste cose e c’è solo da essere contenti, però logicamente non ci dobbiamo fermare qua, dobbiamo continuare a lavorare. È stato un buon test, lo sappiamo, però dobbiamo continuare a lavorare e proseguire su questa strada che credo sia la strada giusta. Abbiamo anche tenuto botta a una squadra molto fisica, molto cattiva, che ha fatto anche parecchi falli, parecchie entrate, però noi non eravamo da meno e anche sotto l’aspetto caratteriale diciamo che abbiamo fatto questo step che dobbiamo continuare a portare avanti“.
In una squadra dove non ci sono riserve, ma tutte sono in grado di partire da titolari, le interiste sanno che possono esistere diverse soluzioni a seconda del momento.

Abbiamo allestito una squadra dove sono tutte titolari e quindi ho parlato con loro, ho detto loro che abbiamo tante competizioni e questo sarà motivo per poter provare varie soluzioni e soprattutto cambiare nello stesso tempo delle ragazze dove avranno magari dei cali fisici o dei piccoli leggeri infortuni. Sono felice di questo perché la società mi ha messo a disposizione una rosa molto importante, diciamo su una base importante dello scorso anno stiamo lavorando e stiamo costruendo la nostra casa. Credo che questa casa, visto il lavoro che stanno facendo, stia uscendo abbastanza bene”

E sulla condizione fisica delle sue calciatrici, fondamentale per una buona riuscita della stagione, con un po’ di sollievo ha affermato che:L’anno scorso in questo periodo  eravamo con le mani nei capelli perché avevamo fuori 10 giocatrici infortunate e poi col tempo, piano piano, sono rientrate e siamo cresciuti. Quest’anno l’obiettivo è quello, logicamente, di vedere le giocatrici che stiano bene tutte e averle tutte a disposizione perché per un allenatore è molto importante avere a disposizione tutte le giocatrici e poi scegliere le 11 che vanno in campo e avere fuori delle giocatrici pronte per entrare allo stesso tempo forti come quelle che stanno giocando all’inizio“.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.