La pagina del mercato estivo del Saint-Étienne pullula di firme. Sono oltre la decina le nuove prestazioni che il club francese è riuscito ad aggiudicarsi in vista della stagione imminente, con profili pronti ad incrementare la competitività della squadra.

Ecco quindi Hallie Meadows (difensore), Déborah Bien-Aimé (centrocampista), Héloïse Mansuy (difensore), Kédie Johnson (difensore), Aleksandra Gajić (difensore centrale), Laura Hermann (centrocampista), Rachel Corboz (centrocampista), Welma Fon (attaccante), Sofie Hornemann (attaccante), Alice Pinguet (portiere).

Felice dell’organico designato, Sébastien Joseph (tecnico nominato a giugno 2025) ha commentato così: Mi unisco a un grande club che vuole fare di più che esistere nell’Arkema Première Ligue. Io e il mio staff faremo tutto il possibile per soddisfare le grandi ambizioni fissate dalla nostra direzione. Far parte di un progetto ambizioso in cui la squadra femminile è apprezzata e la professionalità è veramente rispettata è esattamente quello che stavo cercando. Voglio portare struttura e una metodologia diversa. L’idea non è quella di cambiare tutto, molte grandi cose sono già state fatte.

Il mio piano di gioco si basa su attacchi rapidi e transizioni. Oltre a ciò, voglio giocatrici che siano estremamente disciplinati e pienamente impegnati nel progetto”.

Un progetto ben studiato, spiegato dal Presidente della società Jean-Marc Barsotti: “L’arrivo di Sébastien Joseph segna l’inizio di un nuovo ciclo. Stiamo costruendo un progetto che consentirà alla squadra femminile di essere ambiziosa nei prossimi anni. Sébastien è un allenatore con una grande esperienza, il suo approccio tecnico sta già prendendo una buona piega con tutti i reparti del club; gli auguro un caloroso benvenuto”.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.