Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Che conferma! Dopo il grande successo conquistato davanti al Zurigo in occasione della prima prova amichevole, ecco la formazione bianconera proseguire sulla scia della continuità. Grande vittoria quella trovata questa domenica a Dortmund dove si è consumata la sconfitta dell’avversaria padrona di casa mediante un fortissimo poker; due le reti per tempo che hanno visto Brighton, Vangsgaard, Stolen Godo e Krumbiegel protagoniste.

Schierata anche la neo immessa Carbonell, rimasta in campo forte di prestazione e sostituta al 62’ da Bonansea.

8091 gli spettatori che hanno assistito alla grande giocata tra le due; a commentare quanto fatto sul rettangolo verde dalla propria squadra il coach Canzi: “Il clima oggi è stato meraviglioso qui a Dortmund – ha spiegato con orgoglio -. Questa è la terza settimana di lavoro con una parte del gruppo e la prima con tutte le ragazze a disposizione. Com’è giusto che sia siamo ancora lontani da quella che dovrà essere la nostra condizione migliore, settimana prossima abbiamo un altro torneo e sarà un passaggio verso la preparazione ottimale.

Obiettivi di stagione? Confermarsi sarebbe già un traguardo stratosferico perché c’è il rischio di considerare scontate situazioni che non lo sono per niente. Ci piacerebbe fare qualcosa in più in Europa, stiamo lavorando anche per quello”.

La stagione vera e propria non prenderà il via prima dei prossimi impegni da calendario: fissata, infatti, la “The Women’s Cup / Milan” che avrà luogo il 14 e 17 agosto; seguirà, poi, la Serie A Women’s Cup – prima competizione ufficiale della nuova annata – dove le giocatrici juventine affronteranno il Parma, la Lazio e il Napoli. Il primo dei tre incontri è atteso nel fine settimana del 23-24 agosto.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.