Successo convincente, netto e mai in discussione per dell’Inter di Gianpiero Piovani che piega per 5-2 le spagnole dell’Atletico Madrid nel match della ‘The Women’s Cup’, conquistando la finale di domenica contro la Juventus. Gara senza storia all’Arena Civica dove le nerazzurre, che mostrano solidità difensiva e freddezza in zona gol, scendono in campo con un 3-5-2 di partenza. Runarsdottir è la prescelta tra i pali con Bowen, Milinkovic e Bartoli nel pacchetto arretrato, Detruyer, Santi e Vilhjalmsdottir agiscono in mediana con Serturini e Rubustellini sugli esterni mentre Bugeja e Polli sono i riferimenti avanzati.
La gara vede all’inizio le spagnole di Victor Martìn Alba, in campo con un 4-3-3, cercare di fare gioco ma il primo squillo arriva con un cross di Serturini al 6′ bloccato da Larqué. L’Inter cresce, con il passare dei minuti, e al 13′ un pasticcio difensivo dell’Atletico porta Bugeja a recuperar palla, in area avversaria, e segnare a porta praticamente sguarnita. Passano poco più di due minuti e arriva il raddoppio da un corner di Serturini con Santi pronta alla deviazione vincente, dall’interno dell’area piccola. Le madrilene si fanno vedere al 21′ con Portales che trova attenta Runarsdottir, salvata dalla traversa dopo due giri di lancette sul piazzato di Garcìa. Al 26′ però l’Inter cala il tris con un rigore di Vilhjalmsdottir, guadagnato da Serturini. L’Atletico prova a scuotersi dalla distanza con Sarriegi che però non impensierisce Runarsdottir che al 35′ mette i guantoni, invece, sul tiro di Portales. La prima frazione si chiude sul 3-1 con Lloris a trovare l’angolino al 43′ dai 25 metri.
Nella ripresa parte meglio la squadra in svantaggio ma Sarriegi è imprecisa dall’interno dell’area al 3′ mentre non sbaglia, per il 4-1, Detruyer dopo che Larqué in uscita gli consegna, in pratica, il pallone. Al 9′ però l’Atletico accorcia nuovamente le distanze con Sarriegi che incrocia sul palo più lontano. Passano sessanta secondi ed il tabellone segna il 5-2 dopo che Bugeja, in ripartenza, serve Serturini fredda al momento del suo tiro in porta. Al quarto d’ora, sponda nerazzurra, entrano Magull, Glionna, Tomaselli e Schoug che rilevano Milinkovic, Bugeja, Serturini e Vilhjalmsdotti con Wullaert a prendere il posto di Polli al 23′ e Consoloni quello di Santi alla mezzora. La gara si abbassa di intensità e scivola cosi sino alle battute finali dove Glionna serve un pallone che Wullaert scaraventa oltre la traversa a porta vuota. Finisce cosi 5-2 per l’Inter Women di Gianpiero Piovani.






