Lisa Boattin è vicinissima al suo debutto in National Women’s Soccer League. La nuova calciatrice dello Houston Dash ha mostrato, attraverso il suo profilo Instagram, degli scatti dei primi allenamenti con la sua nuova squadra, che la vedono impegnata in alcuni esercizi di riscaldamento. Sorridente, com’è sempre stata mentre si trova sul rettangolo verde. Come aveva ammesso lei in prima persona, il suo esordio nella massima serie statunitense è stato rimandato per alcune trafile legate a documenti, che ne hanno perciò rallentato la corsa verso l’inizio di questo nuovo capitolo calcistico.
Mentre la compagna di Nazionale ed ex compagna di spogliatoio Sofia Cantore ha già rosicchiato terreno e conquistato una maglia da titolare in quasi tutte le sue presenze con la maglia del Washington Spirit, Boattin è stata fuori dal campo fino a questo momento non per condizione fisica, bensì per la già citata burocrazia. Vederla in allenamento con le sue nuove compagne di squadra a prendere fiducia con il “mare verde” d’oltreoceano fa leggere tra le righe che la calciatrice si avvicina a grandi passi verso la sua “prima” con la maglia dello Houston Dash.
L’ex numero 13 della Juventus porta sulle spalle il numero 27, lo stesso che veste Cantore con lo Spirit e l’ex compagna di squadra Arianna Caruso al Bayern Monaco. Le tre pedine centrali della Juventus di fino a qualche mese fa sono ancora legate da un filo rosso rappresentato da quel numero di maglia. Cantore e Caruso hanno già potuto scendere in campo indossandolo, per Boattin quel momento deve ancora arrivare, ma è molto, molto vicino.
Il prossimo match dello Houston Dash sarà la difficile trasferta contro il San Diego Wave, che al momento sta lottando per i piani alti della classifica. Il prossimo lunedì il Dash dovrà volare in California per un match che sulla carta si preannuncia complesso, anche alla luce dell’attuale posizione in classifica della nuova squadra di Boattin, vale a dire a tre punti al di sopra della terzultima. L’undicesimo posto sta stretto a questa formazione, che lo scorso anno aveva invece avuto degli spunti interessanti e che vuole provare a ripetersi, puntando addirittura a migliorarsi.
Debuttare contro il San Diego Wave significherebbe, per Lisa Boattin, correre sulla fascia dello Houston Dash per costruire verso l’area di rigore di una squadra che ha ritrovato la bussola e sta concedendo poco o nulla. D’altronde, Boattin è abituata a fare gli straordinari in quella porzione di campo, perciò non sarà affatto un problema per lei farlo davanti a migliaia e migliaia di tifose e tifosi pronti ad accoglierla e a starle vicino al suo debutto. L’arancione potrebbe diventare il suo nuovo colore preferito, ma solo le formazioni ufficiali della tarda notte italiana sveleranno l’arcano.






