Nella pittoresca cornice dell’Arena Civica, vestita a festa per l’occasione della “The Women’s Cup”, il Como Women ha ben figurato della sfida (per il terzo posto) contro l’ Atletico Madrid superandolo per 1 a 0.
Le ragazze di Stefano Sottili, con lo stesso modulo utilizzato nella gara d’apertura contro la Juventus Women, ha sperimentato e sviluppato sul campo quanto di buono si era visto nel primo tempo della sfida iniziale. Le undici spagnole hanno saputo imprimere il giusto ritmo, nonostante il caldo opprimente, e pressare le avversarie con tiri da fuori che non hanno impensierito Gilardi. Due compagini molto simili sia sul piano fisico che nelle proposte di gioco, con un gioco equivalente, hanno duellato per quaranta cinque minuti senza cambiare il risultato iniziale.
Nella ripresa grazie anche all’ingresso di forze fresche è Naine Nischler a sbloccare la parità riuscendo a finalizzare il primo vero tiro pericoloso, in area piccola, su assist ravvicinato di Alisha Lehmann. Un Como Women che in virtù del vantaggio gioco in modo più fluido, trovando spazio in centro campo e lanciando le sue punte sulle fasce laterali. Sul lato opposto l’Atletico ha ben figurato, giocando un buon calcio con giro di palla fluido dando segno di una ottima preparazione agonostica, ed ha tenuto un ritmo molto alto per tutta la durata della sfida.
Termina con la giusta vittoria del Como Women, sebbene non abbia creato moltissimo verso la porta avversaria, con la gestione al meglio del vantaggio raggiunto e con la consapevolezza di poter avere un gruppo omogeneo che potrà dare grandi soddisfazioni nell’imminente inizio del Campionato della massima serie.






