Quando si è a teatro, ci si concentra molto sulla prima di un nuovo spettacolo. Si pensa infatti che in quel microscopico lasso di tempo si concentri poi il futuro della pièce: se la prima va bene e riscuote successo, sarà uno spettacolo fortunato. Va anche detto che non è una prima messinscena a decretare il valore di un’opera, però l’occhio vuole la sua parte, e l’occhio della platea giudica ogni piccola esitazione. Anche nel calcio, forse, si può applicare questa regoletta: se un esordio parte già con il piede giusto, si trova la fiducia per portare avanti il percorso al meglio delle possibilità.
Una “prima” importante sarà quella della Roma di Mister Luca Rossettini: il nuovo tecnico siederà sulla panchina giallorossa per la prima volta in via ufficiale il prossimo venerdì 22 agosto rompendo il ghiaccio in una competizione tutta nuova come lo è la Women’s Cup.
La platea è quella della Serie A, la massima serie calcistica italiana, dove ci sono squadre avvezze a scendere in campo con la loro identità. Un’identità ce l’ha l’Inter di Gianpiero Piovani, a caccia del primo successo stagionare prima dei Preliminari di Women’s Champions League, e ce l’ha anche la Juventus di Massimiliano Canzi. Quest’ultimo alla sua “prima” ha cominciato a seminare il successo raccolto a fine anno: come Luca Rossettini, era alla sua prima esperienza nel femminile, ma era come se fosse casa sua dal primo giorno. Certo, ha avuto anche lui le sue difficoltà, ma pare che gli occhi della Serie A puntati su di lui abbiano fatto da incentivo per lui e per fare bene.
Anche Rossettini dovrà sentire gli occhi della platea puntati addosso: è la sua prima panchina ufficiale per una big di Serie A femminile, la tensione si taglia con un coltello, soprattutto se si tengono in considerazione il ricambio quasi totale – e per certi versi generazionale – in squadra e l’ultimo anno un po’ altalenante delle ragazze, come smarrite e alla ricerca di una nuova luce.
1 a 0 al Como Women, 2 a 2 con l’Inter, 5 a 2 contro il Napoli: questi i risultati delle amichevoli giallorosse disputate nella preseason. Con il ritiro a Dimaro ancora nel cuore come momento di aggregazione importante e di conoscenza, le giocatrici hanno il destino nelle loro mani. Saranno loro, con le loro prestazioni, a far in modo che il loro cammino in questa stagione non sia una semplice rinascita.
Manca un solo giorno alla prima, decisiva gara. Una vittoria, un pareggio o una sconfitta potrebbero indirizzare i primi passi di questo nuovo cammino. Obiettivo? Scendere in campo con la giusta determinazione e l’approccio migliore possibile.
Partita d’esordio in Women’s Cup con la neopromossa Ternana in programma venerdì 22 agosto, fischio d’inizio dalle 18:30 in contemporanea con l’Inter. Una trasferta che farà da cardine per la Roma che verrà, targata Luca Rossettini.






