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l’Inter Women giocherà la prima partita di Serie A Women’s Cup, a tutti gli effetti il primo importante appuntamento di questa stagione, in trasferta contro il Genoa di mister Sebastian De La Fuente. L’esordio nella competizione nuova di zecca che precederà il Campionato di serie A arriva dopo una pre-season molto densa fatta di amichevoli e di squadre contro cui misurarsi (il minitorneo d’eccezione della Women’s Cup che ha visto le nerazzurre misurarsi prima contro l’Atletico Madrid e poi contro la Juve ne è solo un esempio). Questo periodo di preparazione è servito alle ragazze per trovare quel legame necessario ad una buona resa in campo, con le nuove arrivate che si sono ben integrate nel gruppo squadra.
Hailey Bugeja è tra le convocate da Gianpiero Piovani (grande assente di giornata sarà invece Tessa Wullaert) e, intervistata dagli addetti stampa nerazzurri in questo primo pre-gara della stagione, ha riassunto tutto l’operato suo e delle sue compagne senza tralasciare quello che è il suo (ed il loro) fine ultimo: fare il salto di qualità che le porterebbe in vetta.
“Questa pre-season è stata davvero bella secondo me. C’erano parecchie partite che hanno contribuito a dare l’opportunità a tutte noi di esprimere il nostro valore in campo; Abbiamo trovato delle connessioni buone tra noi compagne. C’era la Women’s Cup che secondo me ci ha aiutato perché abbiamo giocato contro delle squadre grandi. Speriamo bene per tutto il resto della stagione. Per me è stata la cosa più facile stare in questo gruppo perché siamo davvero un bel gruppo. Le nuove calciatrici che sono arrivate, che non sono tante quest’anno, a mio parere hanno fatto molto bene per integrarsi nella squadra. Adesso dipende da noi riuscire a trovare quelle connessioni utili al punto da migliorare le prestazioni dall’anno scorso per perseguire un obiettivo ancora più grande” (lo scudetto ndr).
Con una condizione fisica e psicologica ottimale e il proposito di dare il massimo, l’obiettivo della maltese è di vincere il più possibile con la squadra in una stagione che promette di essere storica per il club di Milano dopo che per la prima volta, l’anno scorso, si sono qualificate per giocare i preliminari di UEFA Women’s Champions League.
Mi sento bene sia personalmente che con la squadra. In questo momento fisicamente penso di essere al top. Voglio davvero dare il mio massimo quest’anno, come ho fatto tutti gli anni scorsi. Desidero semplicemente vincere con l’Inter e quindi darò davvero il mio massimo per farlo“.
Riguardo al match contro il Genoa l’attaccante si è detta consapevole di non dover sottovalutare le avversarie (in generale questa è una regola non scritta da seguire ogni settimana perchè non esistono squadre deboli in Campionato). Assodato questo, ogni risultato dipende dall’applicazione che le ragazze metteranno in campo e da come metteranno in pratica le tattiche studiate in allenamento.
“(Il Genoa ndr) E’ una squadra appena salita in Serie A, quindi non sarà facile, non è mai facile in questo Campionato. Sappiamo che tutte le squadre sono forti e quindi dobbiamo loro rispetto ma allo stesso tempo, come diceva il Mister, sta solo e tutto dipende da noi. Siamo noi a dover fare le stesse cose che facciamo in allenamento e dare il 100%. Ho tanta fiducia che possiamo non solo vincere questa partita, ma andare avanti e continuare su questa buona strada“.
Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.