Alyssa Naeher è una calciatrice che non ha bisogno di presentazioni: l’estremo difensore del Chicago Stars ha avuto una carriera incredibile tra i pali, impegnata a difendere i colori della stessa squadra dal 2016, pedina incrollabile della Nazionale fino al suo ritiro, avvenuto lo scorso anno. Sono tanti gli obiettivi raggiunti nella sua carriera, dove a spiccare sono le medaglie olimpiche con la sua Nazionale statunitense, l’ultima delle quali vinta a Parigi. Sembrava che avesse coronato ogni sogno, ma nell’ultima partita ha aggiunto un altro tassello ai traguardi raggiunti in carriera.
Alyssa Naeher ha appena tagliato il traguardo delle 200 presenze con la maglia del suo Chicago Stars, la squadra dove ha per davvero brillato in carriera, ed è già un giorno speciale di per sé: tante partite con la stessa formazione non sono da tutte. L’avversaria è il Seattle Reign, che è ben posizionata in classifica. L’inizio di stagione del Chicago Stars non è stato dei migliori: le acque in cui naviga sono molto profonde, la nave pare essersi incagliata sul fondo.
Anche il match contro il Seattle Reign sembra destinato a concludersi con una sconfitta, un’altra. Mancano soltanto i minuti di recupero, poi saranno altri zero punti da aggiungere agli 8 accumulati in 16 giornate. Troppo pochi per poter centrare i playoff.
Minuti di recupero, calcio d’angolo per il Chicago, che cerca disperatamente di agguantare il pareggio per tenere vivo il desiderio di scalare qualche posizione in classifica. Batti e ribatti in area, e il tap-in vincente lo sigla Alyssa Naeher. Non un’attaccante, non una centrocampista offensiva: il guizzo vincente che consegna un preziosissimo punto al Chicago è del portiere, accorso in area per un’ultima azione. La ciliegina sulla torta per una partita che sembrava persa e che invece ha avuto un esito inatteso: sotto tre gol, il Chicago Stars ha pareggiato i conti in zona Cesarini grazie all’immensa Alyssa Naeher, attaccante aggiunta per una notte, la sua notte.
La serata è ancora più dolce: 200 presenze in regular season, primo gol nella competizione della calciatrice, che decreta il pareggio pirotecnico contro il Seattle Reign. Più determinante di così? Impossibile. Il primo gol segnato da un portiere nei tempi di recupero per acciuffare il pareggio.
Ancora una volta la storia l’ha scritta lei, la portiera più iconica del calcio statunitense contemporaneo, nonché una delle calciatrici più amate e apprezzate anche all’estero. Non si può non parlare di Alyssa Naeher come di una campionessa. Chissà quali altri traguardi riuscirà a tagliare prima della fine della stagione, ma è già nella storia.






