Svelata la lista delle giocatrici a contendersi il Pallone d’Oro: giovedì 7 agosto, infatti, tra le 30 figure nominate (che avranno, quindi, modo di prendere parte alla vera e propria cerimonia che si terrà il prossimo 22 settembre allo Châtelet di Parigi) è stata svelata la presenza di due giocatrici del Lione. Si tratta di Melchie Dumornay e Lindsey Heaps; lo stesso club francese (forte di competitività negli ultimi anni) è selezionato come uno dei cinque candidati alla acquisizione del trofeo di miglior club femminile, insieme ad Arsenal, Barcellona, Chelsea e Orlando Pride.

Dumornay, haitiana di 21 anni, sta vivendo un sogno; l’attaccante riceve per la primissima volta nella sua carriera una nomina di così grande portata dopo una annata di classe. La stessa ha concluso al secondo posto nella classifica delle migliori marcatrici della Arkema Première Ligue con non meno di 16 gol segnati; elemento chiave nella corsa della squadra per il diciottesimo titolo di “campionessa di Francia”, ha contribuito al completamento della creazione di uno dei gruppi “tipo” della stagione. Quest’ultima, inoltre, si è distinta in Europa vincendo per la seconda volta consecutiva il trofeo di migliore giovane della UEFA Women’s Champions League.

Dall’altra parte vi è la centrocampista americana: Heaps (campionessa olimpica la scorsa estate) si era già distinta nel 2024 finendo al quinto posto della classifica Pallone d’Oro (questa è, infatti, la terza nomina della calciatrice). Come Melchie Dumornay, Lindsey ha fatto parte della grande formazione di Arkema Première Ligue la scorsa stagione.

In realtà altre due professioniste francesi figurano tra le nominate: Clara Mateo (Paris FC) e Sandy Baltimore (Chelsea), mentre un’ex OL sogna il “posto in bacheca” dopo la sua vittoria agli Europei con l’Inghilterra; chi? Lucy Bronze. Anche Christiane Endler, solitamente risultante nella categoria dei migliori portieri, quest’anno è fuori.

Per quanto riguarda i migliori allenatori della stagione, Joe Montemurro (che ha lasciato il Lione lo scorso giugno) non è tra i nominati; da notare, invece, la presenza dell’ex coach Sonia Bompastor (ora alla guida del Chelsea), in corsa nella categoria “miglior allenatore di una squadra femminile”.

Non resta che attendere la fine del mese per vedere se le due riusciranno a trionfare, surclassando tante stelle del calcio femminile mondiale moderno.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.