Piccola, ma già grande: Giulia Galli si è presa un posto da pedina imprescindibile della nuova Roma targata Luca Rossettini. Ad appena 17 anni è scesa in campo come una calciatrice molto più esperta e già abituata a calcare i palchi di Serie A. Già decisiva all’Europeo U20, la giovane attaccante si sta lentamente incasellando negli ingranaggi della Prima Squadra giallorossa e pare che Rossettini voglia concederle sempre una chance per farsi le ossa con la maglia con cui è nata e cresciuta.
Da aggregata alla Prima Squadra durante tutta a preseason a giocatrice di cui non si può più fare a meno, che entra e ti spacca la partita anche e soprattutto nei momenti di difficoltà. Giulia Galli sta cominciando ad assaporare il terreno di gioco da protagonista vestendo la casacca del suo cuore.
Al termine del difficile match contro le rossonere, la numero 47 della Roma è stata intervistata dai microfoni di Sky Sport e ha rilasciato alcune dichiarazioni per commentare la gara da poco conclusa: «Sono contenta della vittoria e dei tre punti. Volevamo vincerla, cercheremo di raggiungere le Final Four. Siamo soddisfatte e tutte cerchiamo di dare qualsiasi cosa per arrivare in alto», ha dichiarato la giovane calciatrice. La vittoria deriva dalla sua rete, un mancino angolatissimo sul palo più lontano capace di sorprendere tutta la difesa e l’attenta Giuliani, fino a quel momento ineccepibile.
«Già essere in prima squadra, essendo cresciuta qui, è un’emozione indescrivibile. Cerco di sfruttare al meglio il tempo. Sono molto contenta di tutto, andiamo avanti così», ha poi proseguito. Una giovane promessa, una giocatrice con tutto il futuro davanti e che viene già vista come una dei pilastri della Nazionale che verrà. Le lacrime di commozione dopo il suo primo gol al “Tre Fontane” con la Roma sono il segno di un attaccamento alla maglia e alla squadra che difficilmente si vede, oggi. In un mondo pieno di finzioni e di inautenticità, il pianto di gioia della diciassettenne è vero, verissimo, a dimostrazione che il calcio è molto più di un semplice sport.
La scommessa di Luca Rossettini di concedere spazio in campo a una giocatrice così giovane sta vincendo, partita dopo partita, contro il possibile scetticismo che soggiace l’inesperienza. Se non si prova, dopotutto, non si può dire a priori come andranno realmente le cose. Il tecnico giallorosso ha provato a sfoggiare questo gioiellino, e sta già avendo i suoi frutti. Sta anche per tornare Giulia Dragoni…
Come si deve fare in questi casi, però, bisogna lasciarla divertire: solo quando ci si diverte e la pressione dell’ambiente che ti circonda è pari a zero si possono centrare anche gli obiettivi più impensabili.






