Nicoletta Mazza, il Lumezzane ha saputo soffrire, colpire nel primo tempo, gestendo la ripresa.
“Esatto, è un Lumezzane che sa soffrire, che è sempre una qualità necessaria, soprattutto in un campionato che mi sa che sarà veramente tanto equilibrato, con tante squadre che lottano e che hanno tanta esperienza, quindi benissimo essere capace di soffrire, sicuramente bisogna riuscire a incrementare la differenza a reti, perché quando meriti devi cercare di chiudere la partita“.
È la gara che può sbloccare definitivamente la squadra?
“Siamo molto felici dei tre punti, anche se non la definirei svolta, la definirei percorso, quindi è un punto positivo sul nostro percorso, come lui era stato la scorsa domenica, siamo felici di regalare anche alla società questa soddisfazione, la dedichiamo al Presidente e alla proprietà e speriamo di poterli continuare ad onorare così“.
In campo che risposte ha avuto da chi finora aveva avuto meno spazio, come Ketiš e Stankova?
“Ketiš non è una sorpresa, è una giocatrice di grande valore, l’abbiamo presa sapendo quali fossero le sue caratteristiche, ma ogni giorno ci stupisce in positivo. Stankova è una ragazza giovane che sta crescendo, di grande prospettiva e che crediamo di mettere in campo nel corso della stagione sempre di più“.






