La quarta giornata di Women’s Super League si è conclusa confermando, nella maggior parte dei casi, i pronostici con cui bookmakers si erano espressi nelle loro previsioni dei match. Non stupisce, infatti, la vittoria del Manchester City sulle London City Lionesses, né quella di Manchester United e tantomeno quella del Chelsea su un West Ham fanalino di coda della provvisoria classifica di WSL.
Sbigottisce, invece, il pareggio dell’Arsenal contro l’Aston Villa e sorprende (questa volta in positivo) il Tottenham che ha vinto in trasferta contro il Leicester dimostrando, con i suoi 9 punti in classifica, tutta la sua voglia di affermarsi tra le grandi.
Andiamo, dunque, a vedere nel dettaglio:

La partita casalinga delle Gunners le ha viste subire un pareggio dell’ultimo minuto contro l’Aston Villa (1-1). Per l’Arsenal ad andare a segno dopo dieci minuti esatti dal fischio d’inizio è stata Frida Maanum. La squadra di Renee Slegers ha gestito bene il risultato sino al quarto minuto di recupero assegnato dal direttore di gara dopo il 90′ quando Lucy Parker ha salvato quello che pareva un match irrecuperabile con una rete che ha decretato il punteggio finale. Si tratta del secondo pareggio di fila per le ragazze dell’Emirates dopo quello a reti inviolate contro il Manchester United, che le posiziona in un preoccupante quinto posto (per chi come loro aspira alla vetta) nella provvisoria classifica di WSL.

Il Manchester City ha giocato in casa contro le London City Lionesses e ha vinto con il risultato di 4-1. La squadra nuova di zecca di Michelle Kang e in cui milita Elena Linari è scesa in campo alla ricerca della vittoria dopo la bella prestazione contro l’Everton della settimana scorsa ma si è trovata di fronte ad un match tanto difficile quanto sfortunato in cui, comunque, ha dato il massimo e ha messo  a segno il gol della bandiera (Nikita Parris al 19′, quando ancora pareva che la partita avrebbe potuto avere un risultato più favorevole per le Leonesse).
Per quanto riguarda le padrone di casa, ad aprire le marcature è stata la numero 10 Vivianne Miedema che ha insaccato in rete all’11′, pochi minuti dopo è arrivato il raddoppio ad opera di Laura Blindkilde Brown (14′). La seconda frazione di gioco, poi,  ha totalmente risolto la gara a favore del City a cui sono stati assegnati ben due calci di rigore (69′ e 89′), entrambi sono stati trasformati in gol dalla giamaicana  Khadija “Bunny” Shaw.

Il Manchester United ha proseguito il suo ottimo inizio di stagione nella Women’s Super League con una vittoria schiacciante per 2-0 contro il Liverpool, ancora senza vittorie, allo St Helens Stadium. Ci sono voluti solo quattro minuti alla squadra di Marc Skinner per passare in vantaggio. Hinata Miyazawa ha raccolto un cross di Jess Park al limite dell’area di rigore con un tiro potente che ha superato Rafaela Borggrafe, al suo debutto nella WSL, come portiere del Liverpool. Nel recupero del primo tempo, Ella Toone ha raddoppiato il vantaggio servita da Elisabeth Terland (45’+2).
È stata una settimana complicata e piena di emozioni per il Liverpool dopo la morte del loro ex allenatore Matt Beard sabato scorso. Come hanno fatto durante la vittoria in Coppa di Lega contro il Sunderland mercoledì, i tifosi hanno cantato il suo nome al 13′ e 14′.
Lo United ha dominato il primo tempo, le avversarie hanno avuto la possibilità di tornare in gioco nella seconda frazione senza però riuscire nell’intento.
Lo United è secondo in classifica con 10 punti in quattro partite giocate, mentre il Liverpool resta in fondo alla classifica: solo la differenza reti separa la squadra dall’ultima posizione.

Nella partita tra il Brighton & Hove Albion e l’Everton il gol di Michelle Agyemang, il suo primo stagionale nella Women’s Super League, ha consentito al Brighton di aggiudicarsi una vittoria di misura sulla squadra di Aurora ‘Yaya’ Galli.
L’attaccante diciannovenne che si è distinta agli Europei per le sue prodezze palla al piede non segnava in WSL da aprile (sempre contro l’Everton). Le padrone di casa hanno dominato per gran parte dei primi 45 minuti ma la difficoltà a concretizzare ha regalato delle ottime occasioni anche alle avversarie che però, a loro volta, non sono riuscite nell’intento. Le Seagulls sono passate in vantaggio al 26′: Kirby ha conquistato palla nella metà campo dell’Everton, ha superato Kiko Seike e ha crossato con precisione sul secondo palo. Rosa Kafaji ha mandato nell’area piccola dove Agyemang è stata pronta ad accogliere la sfera con il petto e a buttarla in rete.
Il Brighton, al sesto posto ma a soli tre punti dal Manchester United, sta costruendo una squadra molto promettente. Al centro di tutto ci sono le due eroine inglesi Fran Kirby, tra le più grandi giocatrici di WSL di tutti i tempi, e Michelle Agyemang che sta giocando con una maturità superiore alla sua età. Con le stelle del passato, del presente e del futuro dell’Inghilterra nelle loro file, è facile capire perché le ragazze di mister Vidosic nutrano grandi speranze per questa stagione.

Il Tottenham si è rialzato brillantemente dalla sua prima sconfitta stagionale (contro il City per 1-5), battendo il Leicester al King Power Stadium grazie a due gol nel primo tempo. La squadra di Martin Ho è entrata in campo intenzionata a dare il massimo e così ha concretizzato facendo pressione sulle avversarie e creando occasioni.
Ci sono voluti 15 minuti per ottenere il primo risultato dal pressing che ha costretto Leicester a sbagliare. Cathinka Tandberg, che si è unita alla squadra all’inizio di questo mese, infatti ha sbloccato il risultato approfittando dell’errore di Olivia McLoughlin. Olivia Holdt ha aumentato il vantaggio del Tottenham sei minuti dopo, su assist di Eveliina Summanen. Le  padrone di casa hanno ridotto il divario prima della fine del primo tempo grazie al bel gol di Sam Tierney.

Il Chelsea ha giocato in trasferta contro il West Ham e ha vinto per 4-0. Le Blues hanno dunque mantenuto solida la loro scia di imbattibilità dall’inizio del campionato sconfiggendo il West Ham, rimaste in 10 sul rettangolo verde. Aggie Beever-Jones ha aperto le marcature all’ottavo minuto con un brillante calcio di punizione dal limite dell’area che si è infilato nell’angolo superiore della porta, segnando il suo quarto gol in altrettante partite di campionato. La svedese Johanna Rytting Kaneryd ha portato alla sua squadra il raddoppio quattro minuti dopo, quando è rimasta completamente libera nell’area di rigore e ha deviato in rete un cross basso di Wieke Kaptein. Il terzo gol del Chelsea è arrivato al 15′, quando Erin Cuthbert ha calciato da 20 metri lasciando Kinga Szemik nell’impossibilità di parare il tiro.
A peggiorare la situazione della squadra di casa l’espulsione al 23′ del terzino algerino Ines Belloumou, al suo esordio con la maglia degli Hammers colpevole di aver tirato i capelli all’attaccante americana Alyssa Thompson. A 20 minuti dalla fine, con la sua rete, Catarina Macario ha servito Wieke Kaptein che ha chiuso la pratica.
Con  due punti di vantaggio sul Manchester United, il Chelsea si conferma in testa alla classifica di WSL. Il West Ham di Rehanne Skinner rimane a zero punti e all’ultimo posto in classifica con l’amarezza per un risultato sconfortante e la consapevolezza di dover migliorare rapidamente se vogliono evitare di giocarsi i playoff per non retrocedere.

Contestualmente a quanto accaduto durante la giornata di campionato, qui di seguito classifica aggiornata di Women’s Super League:
1) Chelsea 12 pt
2) Man United 10 pt
3) Man City 9 pt
4) Spurs 9 pt
5) Arsenal 8 pt
6) Brighton 7 pt
7) Everton 3 pt
8) Leicester 3 pt
9) London City 3 pt
10) Aston Villa 2 pt
11) Liverpool 0 pt
12) West Ham 0 pt

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.