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Secondo successo in due giornate per la Lazio, pareggio all’ultimo respiro tra Fiorentina e Inter, 1-0 esterno del Como Women in casa della Juventus: si chiudono con questi risultati gli anticipi della seconda giornata della Serie A Women Athora 2025/26. Spicca soprattutto il tonfo casalingo delle campionesse d’Italia in carica, che nella sfida delle 15.00 incassano il primo ko stagionale nonché il primo con le lariane nel massimo campionato, dopo una striscia di sei incroci da imbattute (5V, 1N). L’Inter recupera contro la Fiorentina una gara che sembrava persa al 92’ e sale a quattro punti in classifica, alle spalle della Lazio (2-1 sul Genoa nel lunch match), unica formazione a punteggio pieno nell’attesa delle gare di domenica. Nei posticipi occhi puntati sul big match tra Milan e Roma e sul derby emiliano tra Parma e Sassuolo – Ternana Women-Napoli Women completa il programma di giornata.

LAZIO-GENOA 2-1. La Lazio di Grassadonia ingrana la seconda: all’esordio casalingo stagionale in Serie A le biancocelesti superano 2-1 il Genoa di de la Fuente e centrano il terzo successo interno di fila nel torneo – prima volta che accade per il club da quando la competizione è sotto la gestione della FIGC (1986/87). A sbloccare il match del “Fersini” è Simonetti dopo soli nove minuti: la centrocampista sfrutta un rimpallo dal limite e batte in controtempo Forcinella tra i pali. Il Grifone prova a rispondere con Sondergaard e Bahr, ma all’intervallo il punteggio non cambia. A inizio ripresa un malinteso in impostazione tra Benoit e D’Auria spalanca la porta a Monterubbiano, ma a Mesjasz riesce un recupero miracoloso. Dalla parte opposta, le biancocelesti falliscono al 61’ la chance del 2-0 (cross di Monnecchi che attraversa l’area di rigore rossoblù, Piemonte aggancia il pallone ma a distanza ravvicinata centra il palo), ma quattro minuti più tardi lo trovano grazie all’incornata vincente di Goldoni sul suggerimento perfetto di Le Bihan, MVP del match secondo i dati Opta. La squadra ospite accusa il colpo e poco dopo rischia il tris, ma questa volta è il muro difensivo a dire di no a Piemonte. Nel finale Vigilucci accorcia le distanze con una bella conclusione da fuori, ma al triplice fischio festeggia la Lazio, che passa 2-1 e mette a referto il secondo successo nelle prime due giornate.

JUVENTUS-COMO WOMEN 0-1. Sconfitta a sorpresa a Biella per la Juventus: dopo l’ottimo esordio in Women’s Champions League (2-1 sul Benfica) la squadra di Canzi cade in campionato contro il Como Women e per la prima volta nella sua storia non conquista nemmeno una vittoria dopo le prime due partite stagionali in Serie A (pari col Sassuolo nel primo turno). Al “Pozzo” il primo tempo si gioca a buon ritmo e con ottimi spunti offensivi su entrambe le sponde – occasioni per Girelli, Godo, Beccari e Krumbiegel da una parte, per Nischler e le ex Lehmann e Pavan dall’altra – ma al duplice fischio il parziale resta in perfetto equilibrio, anche con le chiamate del FSV per due potenziali calci di rigore da parte di Sottili e Canzi (nessun estremo ravvisato dall’arbitro nei due episodi). Nella ripresa cresce la formazione di casa, che con il passare del tempo alza il baricentro e costringe la retroguardia comasca a fare gli straordinari, ma i tentativi di Kullberg, Beccari (palo al 64’) e Vangsgaard non trovano l’affondo decisivo; affondo che invece arriva all’84’ da parte di Nischler, che sul corner battuto da Petzelberger calcia al volo e trafigge de Jong. Finisce 1-0 per il Como Women a Biella, con il primo successo delle lariane contro la Juventus in Serie A e con un’amara sconfitta per le bianconere, a un punto in classifica dopo i primi 180’ giocati.

FIORENTINA-INTER 2-1. Evita la sconfitta al fotofinish invece l’Inter di Piovani, che soffre contro una Fiorentina in grande spolvero dopo il ko al debutto con il Napoli Women in questo torneo. Al Viola Park le padrone di casa rischiano di andare sotto dopo soli tre minuti con Polli, che da distanza considerevole tenta di sorprendere Fiskerstrand, veloce a rientrare e a far sua la sfera. La risposta arriva con un piazzato di Snerle che favorisce il colpo di testa di Janogy, con il pallone che però si spegne sul fondo. Le nerazzurre si fanno pericolose in contropiede con Wullaert, ma più scorrono i minuti più le undici di Pinones Arce guadagnano metri e fiducia, mettendo alle strette la retroguardia interista sia su azione che con diversi calci piazzati. Nonostante l’ottimo momento della Fiorentina (alla sua 300ª partita in Serie A), al 41’ sono le ospiti a portarsi in vantaggio con Polli, che di petto appoggia in porta un pallone spiovente. La reazione delle rivali arriva prima del duplice fischio però, con Snerle che finalizza l’assist di tacco di Omarsdottir e rimette il punteggio in equilibrio. La norvegese (MVP della sfida) si prende la scena a inizio ripresa grazie alla rete che vale il sorpasso sulle avversarie: lancio di Orsi, Andrés lascia sfilare e la classe 2003 con un pallonetto batte Runarsdottir. L’Inter fatica ma tra il 61’ e il 66’ Wullaert e Csiszar sprecano due occasioni clamorose per pareggiare il conto. Anche i cambi di Piovani non sortiscono l’effetto sperato, anzi: al 78’ una palla persa dalla persa da Bugeja innesca il contropiede della Viola che segna il 3-1 con Janogy, ma la rete viene annullata dopo il check del direttore di gara al monitor. Sembra deciso il match del Viola Park, ma in pieno recupero Santi sbuca sul secondo palo e sfrutta al meglio la punizione battuta da Andrés. Le undici di Piovani sfiorano addirittura l’impresa al 96’, ma il tiro di Wullaert viene neutralizzato dalla traversa. Termina 2-2 la sfida delle 17.30, con l’Inter che sale a quattro punti in classifica, alle spalle della Lazio a sei, mentre la Fiorentina resta a uno insieme a Juventus e Sassuolo, con le neroverdi in campo domenica con il Parma.