Photo Credit: FC Lumezzane

Nicoletta Mazza, arriva uno scalpo importantissimo, bellissimo in quel di Bologna.
È veramente bello, è un’emozione importante, una gioia che ci tenevamo a dare alla società e un grande premio per il lavoro che stanno facendo le ragazze“.

È stata una partita durissima, una lotta per tutti i 90 minuti, brave ad andare in vantaggio e reagire quando si è subito il pareggio a inizio ripresa.
Cosa non banale, perché è difficile cercare di rimanere vivi contro squadre di questo calibro. Bologna è veramente forte, però abbiamo fatto una partita pressoché perfetta, sempre in avanti, molto aggressive, quindi davvero sono molto felice. Faccio i complimenti a tutte le ragazze e a tutto lo staff“.

Ce lo dicevamo dopo Brescia, c’era tanto rammarico per non aver fatto nostro il derby dopo una partita quasi a senso unico nel primo tempo. Ma si sentiva che si era vicini a una svolta e questa di oggi deve essere la svolta definitiva.
È un derby che ci è servito per capire che dovevamo cercare di rimanere un pochino più alte, sia in fase di possesso che non possesso, con un po’ più di coraggio, rischiando qualcosa, però poi alla fine le geometrie sono uscite e davvero abbiamo trovato tutto quello che abbiamo provato e quindi la ciambella è uscita col buco e davvero sono molto soddisfatta“.

Un po’ di brivido all’inizio della ripresa, si è ripensato magari un po’ a Frosinone quando con le due occasioni non si è riuscito a concretizzare e dopo poco è arrivato il pareggio.
Sì, perché resta fondamentale chiudere le partite, soprattutto con squadre così importanti come il Bologna, ma in realtà contro tutte è un campionato di alto livello e chiudere le partite è fondamentale per metterti poi la partita in discesa“.

Al di là della prestazione sul campo, quello che è da sottolineare è l’atteggiamento mentale, la tenuta mentale nel corso della partita, una squadra che non ha mai mollato, ha sempre tenuto alta l’attenzione e sempre ha voluto la vittoria.
Straordinarie, davvero c’è poco da aggiungere, è un lavoro che ci teniamo a fare, è un principio che curiamo molto e poi non è scontato che si riesca a mantenere in partite, soprattutto così complicate, quindi ancora davvero un merito alle ragazze per il lavoro straordinario che hanno fatto sabato“.

Lo diciamo subito: calma, c’è una strada lunghissima da compiere, nulla è stato fatto, la meta è ancora lontana perché domani giocheranno le altre squadre, il Como e il Brescia che sono davanti, sabato arriva la Freedom, non c’è tempo per festeggiare, non c’è niente da festeggiare.
Esatto, nei nostri principi c’è quello di rimanere umili e di fare i conti alla fine, quindi questo è uno di quei momenti in cui è giusto essere consapevoli dei passi in avanti che facciamo e raccogliere quello che si semina, però assolutamente basso profilo e continuiamo a lavorare, non sprechiamo quanto di buono abbiamo fatto, quindi sabato per noi, prima della sosta, sarà una partita importantissima“.

In termini di classifica però inutile nascondere che era fondamentale cercare i tre punti oggi dopo i punti persi col Frosinone la prima giornata e l’amarezza del derby.
Era importante arrivare almeno a sette punti con queste ultime tre gare, ci siamo arrivate, quindi vuol dire che rispetto ai nostri pronostici siamo in linea. È chiaro che non si può mollare nulla perché le squadre scappano, però davvero credo che sia un campionato talmente equilibrato che riserverà delle sorprese“.