TERNANA WOMEN-NAPOLI WOMEN 3-4. Vince infatti la seconda partita della Serie A in corso anche il Napoli di Sassarini, che batte in rimonta la Ternana di Cincotta per 4-3. Al “Moreno Gubbiotti” di Narni, le padrone di casa si portano avanti dopo soli tre minuti con Pastrenge, che firma il primo storico gol della Ternana in Serie A. Le ospiti però non ci stanno e dopo aver pareggiato il conto con Floe al 19’ (Bartalini si fa rubare il pallone dalla danese e non può che vederlo depositarsi nella propria porta) dilagano nel finale di primo tempo realizzando altre due reti: quella di Muth al 44’ da fuori area e quella di Brooks sul corner battuto da Kozak nel recupero. Proprio Kozak, dopo l’assist a Brooks, si prende la scena a inizio ripresa segnando il poker direttamente dalla bandierina e portando a +3 le reti di vantaggio sulle avversarie. Le umbre non demordono e si portano sul 2-4 al 64’ grazie al calcio di rigore guadagnato e trasformato da Pirone, e sul 3-4 nell’extra time con Massimino; tuttavia, al triplice fischio festeggia la formazione di Sassarini, al secondo successo in due giornate e in testa alla classifica con Roma (prossima avversaria in campionato) e Lazio.
PARMA-SASSUOLO 2-1. L’ultima gara domenicale, tra il Parma di Valenti e il Sassuolo di Spugna, finisce 2-1 per le crociate. La gara dello stadio “Il Noce” si infiamma all’8’ con una grande occasione per le ospiti, ma Ceasar dice due volte no a Dhont. La stessa Dhont al 17’ cerca Clelland con un traversone, ma la retroguardia avversaria non si lascia sorprendere. Con il passare del tempo crescono però le neroverdi, che al 43’ si portano in vantaggio: da calcio piazzato Clelland pesca Caiazzo nell’area piccola gialloblù e il difensore in anticipo su tutti insacca di testa. Primo centro nel massimo campionato per la classe 2003 e secondo con la maglia del suo attuale club, dopo quello in Coppa Italia del novembre scorso. Prima dell’intervallo la panchina del Parma chiede l’intervento del FVS per un presunto tocco di mano di Nash nella propria area piccola, ma il direttore di gara valuta fortuito l’impatto e non assegna il rigore alle ducali. A inizio secondo tempo prosegue l’intesa tra Clelland e Dhont, con la belga che però alla fine di una ripartenza sbaglia l’appoggio per la scozzese, facendo sfumare la chance del raddoppio. Sfruttano invece l’occasione del pari le padrone di casa al minuto 57, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo vanno a bersaglio con l’ex Pondini, complice una leggera deviazione. La rete dell’1-1 porta fiducia alle undici di Valenti, che alzano il baricentro e – dopo aver rischiato due volte il sorpasso per mano di Eto e Brustia – nel recupero agguantano i tre punti grazie al colpo di testa di Cox sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Finisce 2-1 per il Parma, che dopo il poker incassato con la Roma al debutto, conquistano la prima vittoria nel torneo appena iniziato.






