La Ternana Women ha ceduto per 3-4 al Napoli Women nella seconda gara di campionato. In sala stampa nel post gara il tecnico Antonio Cincotta ha cosi parlato della sfida: “Siamo stati molto bravi ad andare in vantaggio, volevamo vincere questa partita a tutti i costi noi, sappiamo ancora il valore della posta in palio in un campionato che è cambiato e non rigiochi gli scontri diretti come l’anno scorso”.
Sul match con le partenopee ha poi continuato: “Gli scontri diretti hanno un peso molto importante. Abbiamo commesso degli errori e dovremo velocemente lavorare per far sì che chi non ha mai giocato questa categoria, ed è stato chiamato ad essere protagonista in una categoria che è una novità, conosca il prima possibile questo campionato, lo possa rendere suo, alzando tutte le prestazioni a livello che questa Serie A richiede”.
Il mister delle umbre poi ha aggiunto: “Quando vieni rimontato abbiamo imparato che mentalmente si deve reagire, si può reagire e si può riaprire una partita che sembrava disperatamente chiusa riportandola al 4-3. Ed è da questo che la squadra deve reagire. avere voglia di tornare in campo, perchè è mancato un soffio per fare il pareggio e portarci a casa almeno un punto”.
Sulla formazione scelta, invece, ha spiegato: “Volevamo mettere Pirone e Lazaro vicine, ma soprattutto schierare i più possibili calciatrici offensive contemporaneamente e quindi titolari Labate, Petrara, Regazzoli, Cimò e anche Pastrenge, che è una calciatrice che ha linee di passaggio importanti. Abbiamo cercato di alzare la quota delle calciatrici di qualità”.
Cincotta ha quindi concluso: “Abbiamo iniziato la gara molto bene. e siamo andati meritatamente in vantaggio. Poi una serie di distrazioni hanno rimesso il punteggio in grave difficoltà e quindi abbiamo dovuto affrontare una partita che avremmo sperato di non vivere. Un grazie al pubblico, è stato bellissimo, l’avevo detto alle ragazze, che avremmo voluto e dovuto veramente onorare l’impegno. La società in pochi mesi ha costruito un
ambiente capace di essere così bello e attrattivo e appunto attrarre un pubblico che è
venuto qui solo per noi”.
