L’Organizzazione Mondiale della Sanità celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale il 10 ottobre, un momento per sensibilizzare l’opinione pubblica sul benessere mentale. Il portiere del Paris Saint-Germain e dell’Inghilterra Mary Earps è una giocatrice che ha parlato apertamente della sua salute mentale. Quando FIFPRO le ha chiesto da dove viene la motivazione per parlarne, Earps ha risposto: “Sono una persona che cerca sempre di trasmettere autenticità”.

Continua: “Viviamo in un mondo in cui, soprattutto nel Regno Unito, c’è tutto quel labbro superiore rigido e non parliamo delle nostre lotte. Penso che la mia apertura spontanea sull’argomento non fosse qualcosa di cui avevo davvero intenzione di parlare, ma abbia aperto e invitato a molte conversazioni. “I tifosi che vengono a vedere le partite e il modo in cui le persone mi fermano o vogliono parlarmi delle loro lotte e ringraziarmi per essere aperto, questa è la motivazione continua per dimostrare che siamo tutti solo esseri umani che cercano di fare del nostro meglio e tutti attraversiamo cose diverse. “Il più grande equivoco è che la vita sia facile, ma non lo è. La vita non è giusta. Le cose brutte accadono. Ma si tratta di come si gestiscono queste informazioni; L’intero detto sulla vita è per il 10 per cento quello che ti succede e per il 90 per cento quello che ne fai. Stiamo tutti cercando di nuotare e non annegare”.

Cosa stanno facendo la FIFPRO e i sindacati membri per sostenere la salute mentale dei giocatori

Aumentare la consapevolezza delle difficoltà di salute mentale affrontate dai calciatori nel gioco di oggi è una delle preoccupazioni più urgenti di FIFPRO. La ricerca mostra che fino al 38% dei calciatori soffre di sintomi di salute mentale durante la propria carriera, secondo uno studio FIFPRO del 2015. FIFPRO, con l’aiuto di esperti di salute mentale, ha creato un kit di strumenti per i suoi sindacati membri per educare i giocatori su sintomi, fattori di stress, stereotipi e su come entrare in empatia. Vari sindacati di giocatori sono istituiti per supportare i giocatori con domande sulla salute mentale e hanno stabilito partnership con specialisti che possono aiutare i giocatori. Nel 2022, FIFPRO ha anche istituito una Task Force per la salute mentale, un gruppo di supporto strutturato per i giocatori di tutte le squadre nazionali per avere uno spazio sicuro dove condividere le loro storie e imparare dagli altri.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here