Sono rimaste solo sedici squadre nella Coppa del Mondo Femminile Under 17 FIFA Marocco 2025. Altre quattro saranno eliminate martedì, quando avrà inizio la fase a eliminazione diretta. Il Marocco, paese ospitante, affronterà la Corea del Nord, campione in carica, in uno scontro avvincente, mentre anche Brasile, Italia e Stati Uniti scenderanno in campo.

Brasile – Cina

Calcio d’inizio

16:30, Rabat 12:30, Brasilia 23:30, Pechino

Nonostante tre prestazioni dominanti, il Brasile ha concluso la fase a gironi con soli quattro punti. La Seleção ha perso una partita ricca di colpi di scena contro l’Italia per 4-3, finendo al secondo posto nel Gruppo A, e ora affronterà un’altra seconda classificata, la Cina. Giovanna Waksman e le sue compagne hanno davanti una sfida difficile se vogliono raggiungere i quarti di finale per la quarta volta, e dovranno risolvere i problemi sia in attacco che in difesa. “Dobbiamo essere un po’ più attente in entrambi i reparti”, ha avvertito l’allenatrice Rilany Silva. “Creiamo molte occasioni, giochiamo un calcio molto intenso, dominiamo qualsiasi avversario, ma non concretizziamo le occasioni. E quando manca l’efficienza, manca tutto”.

Giocatrici da tenere d’occhio

Giovanna Waksman (Brasile)

Considerata il futuro della sua nazione, Giovanna Waksman è tornata più forte che mai nel torneo dopo che il Brasile è stato eliminato prematuramente lo scorso anno e lei è rimasta a secco di gol. In Marocco, l’attaccante sta guidando il Brasile, avendo già segnato tre volte e dimostrato che, grazie al suo talento, ha la capacità di ribaltare qualsiasi partita.

Chen Ruilin (Cina)

Chen ha gettato le basi nella prima partita contro la Norvegia, mandando in rete un calcio di punizione imparabile, ma è stata la sua capacità di equilibrare il gioco della sua squadra a fare la differenza. A suo agio sia davanti alla difesa che nell’aprire varchi nella metà campo avversaria, la diciassettenne è una delle giocatrici chiave dell’allenatore Wang Hongliang.


USA – Olanda

Calcio d’inizio

16:30, Rabat 11:30, Washington, D.C. 16:30, Amsterdam

L’Olanda è riuscita a qualificarsi per gli ottavi di finale per un soffio. Dopo una serata da incubo in cui hanno perso 5-0 contro la Corea del Nord, pensavano probabilmente che fosse tutto finito. Tuttavia, i campioni d’Europa hanno conquistato per un soffio il passaggio del turno come una delle migliori terze classificate, preparandosi così ad affrontare una sfida difficile contro gli Stati Uniti. Le Stars and Stripes hanno impressionato fin dall’inizio del torneo, conquistando tre vittorie e vantando attualmente il miglior attacco (13 gol). “Penso che la nostra prestazione nella fase a gironi sia un buon inizio”, ha detto l’attaccante Ellie Kocker. “Ora ci stiamo concentrando su ciò che ci aspetta, lavoreremo sodo per dare il meglio”.

Giocatrici da tenere d’occhio

Micayla Johnson (USA)

Gli Stati Uniti hanno segnato 13 gol nella fase a gironi e, sebbene Micayla Johnson abbia realizzato solo l’ultimo nella vittoria per 5-0 sulla Norvegia, questo non riflette appieno l’impatto dell’ala in questa competizione. Grazie alle sue prestazioni, alla potenza e alla tecnica, la giocatrice che già lo scorso anno aveva lasciato il segno nella Repubblica Dominicana ha avuto un’influenza enorme sull’attacco americano.

Rosalie Renfurm (Olanda)

Dopo un inizio promettente contro il Camerun, le campionesse europee in carica hanno concluso la fase a gironi non in maniera positiva. Nonostante tutto, il capitano Rosalie Renfurm ha avuto l’opportunità di dimostrare la sua tenacia e la sua qualità tecnica. Se l’Olanda vuole eliminare gli Stati Uniti, avrà sicuramente bisogno di una grande prestazione della giocatrice dell’Utrecht.


Corea del Nord – Marocco

Calcio d’inizio

20:00, Rabat 04:00, Pyongyang (29 ottobre)

Dopo due sconfitte, il Marocco aveva bisogno di una grande vittoria davanti al proprio pubblico allo Stadio Olimpico di Rabat contro il Costa Rica per rimanere in corsa, e le giocatrici di Anwar Mghinia ci sono riuscite. Una vittoria per 3-1, infatti, le ha portate tra le prime quattro terze classificate, il che significa che ora disputeranno una partita storica contro i campioni in carica, la Corea del Nord. “Lo spirito e il senso di responsabilità dimostrati dalle nostre giocatrici sono davvero notevoli, soprattutto considerando la loro giovane età”, ha osservato l’allenatore. Ora il percorso si farà molto più difficile e ci vorrà un’impresa straordinaria per sconfiggere una squadra asiatica che ha vinto tutte le partite del primo turno, segnando una media di tre gol a partita.

Giocatrici da tenere d’occhio

Kim Won-sim (Corea del Nord)

La Corea del Nord è diventata più forte partita dopo partita e Kim Won-sim è stata una delle giocatrici più in forma, segnando due gol contro il Camerun, compreso quello della vittoria nei minuti di recupero che ha permesso alla Corea del Nord di passare il turno. “Ero determinata a correre e correre fino all’ultimo minuto della partita”, ha dichiarato alla FIFA dopo la partita.

Mayssa Baha (Marocco)

Vedendo Mayssa Baha, alta 1,74 m, giocare con disinvoltura ed eleganza sul campo, è difficile credere che abbia solo 14 anni, il che la rende la giocatrice più giovane della competizione. Ciò non ha impedito alla giovane stella del Barcellona di segnare due gol contro il Costa Rica e di scrivere il proprio nome nei libri di storia non solo del suo Paese, ma anche della competizione stessa.


Italy v Nigeria

Calcio d’inizio

20:00, Rabat 20:00, Roma 20:00, Abuja

L’Italia ha concluso al primo posto il Gruppo A davanti a Brasile, Marocco e Costa Rica e affronterà con grande fiducia la partita contro la Nigeria, che ha faticato nella fase a gironi ma si è assicurata il passaggio del turno grazie alla vittoria per 4-0 contro Samoa. Finora l’Italia ha impressionato, mentre la Nigeria ha avuto qualche difficoltà, ma la fase a eliminazione diretta è come una competizione completamente diversa e le cose potrebbero cambiare.

Giocatrici da tenere d’occhio

Giulia Galli (Italia)

Con cinque gol all’attivo, Galli è il capocannoniere del torneo e si sta chiaramente godendo il palcoscenico internazionale. “Avere gli occhi di tutto il mondo puntati addosso ti fa sentire ancora più carica del solito”, ha dichiarato alla FIFA dopo la doppietta con cui ha aperto il torneo contro il Costa Rica.

Queen Joseph (Nigeria)

Il capocannoniere delle Flamingos non è solo un’attaccante di grande talento. Oltre ai suoi tre gol, la giocatrice ha impressionato per la sua abilità nel dribbling e nella capacità di sfondare le linee avversarie.