Photo Credit: Nicolò Ottina - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tutto pronto per il ritorno in campo: pausa Nazionali conclusa, la Juventus si appresta ad affrontare la Ternana. Una sfida da non perdere quella fissata per le ore 15:00 del 2 novembre, tra due formazioni di livello papabile e risultati momentaneamente discordanti. Perché?

Per le Ferelle, quello contro le sei volte campionesse d’Italia sarà un vero e proprio banco di prova; la squadra umbra sta misurandosi con formazioni di grande intensità in una categoria tutta nuova. Dopo il salto in serie A, infatti, quest’ultima ha iniziato un cammino di grandi obiettivi durante il quale, però, non sta raccogliendo i frutti sperati: a confermarlo? Uno spazio punteggio vuoto (sono zero, infatti, quelli raccolti fino ad ora in campionato) ed una posizione in classifica da “fanalino di coda”.

Se “dall’angolo Terni” arriva una voglia di riscatto e di riprendere in mano il proprio percorso, dall’altra la parola “riscatto” si affianca a “continuità”. Si, perché proprio la Juventus (che parte pressoché da favorita in ogni pre campionato) è reduce da una vittoria in casa Lazio, l’unica arrivata dopo la caduta tra le mura domestiche contro il Como e la parità a reti bianche di fronte al Sassuolo. Solo 4, quindi, i punti a favore raccolti fino ad ora dalla rosa accompagnata dal tecnico Massimiliano Canzi, con un sesto posto in classifica, a sole cinque lunghezze dalla capolista Roma.

Che partita ci si aspetta? I fuochi d’artificio potrebbero essere assicurati per quella che potrebbe essere una delle gare più divertenti e tutt’altro che scontate della stagione. Un altro caso di ricerca di punti estremamente preziosi che potranno dare una svolta importante a questa prima fase di campionato.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.