Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

L’anticipo della 5° giornata della Serie A femminile, nel big match del Viola Park, ha visto la Fiorentina vincere 5 a 2 contro la capolista Roma, dopo una gara da applausi senza risparmiare autoreti ed espulsioni.

Super sfida che parte con tutti i propositi di una gara di alto livello, padrone di casa che vengono da due vittorie di fila ed ospiti che sono al comando della classifica con 4 vittorie su 4 gare a punteggio pieno, con un modulo speculare in campo: 4-3-3 sia per mister Arcè che Rossettini, entrambi neo mister sulle rispettive panchine. Viola che partono subito bene: al 4’ Bredgaard verticalizza per Omarsdottir che in velocità entra in area a sigla il vantaggio. Primo sussulto ospite al 14’ con Giuliano che prova il destro dal limite, ma Fiskerstrand manda la sfera in angolo, poco dopo è Greggi ad avere tra i piedi la palla gol: Cherubini salva prima che la palla supera la linea di porta. Partita molto bella con scambi veloci e tanta dinamicità tra le due squadre: al 22’ Janogy scappa alla difesa giallorossa ed Heatley (già ammonita in apertura) stende l’attaccante e viene espulsa dal terreno di gioco. Rossettini costretto al cambio: esce Kuhl ed entra Di Guglielmo e sebbene in dieci spinge molto a tentare la parità. La Fiorentina pressa alta, tenendo bene la palla e verticalizzando molto, allo scadere ottimo assist di Cherubini per Snerle ma la chiusura sotto porta non è impeccabile e la prima frazione si chiude in vantaggio per le viola.

Nella ripresa vede le padrone di casa spingere ancora, in superiorità numerica, con Bredgaard piazzare, al minuto 53′, da prima il suo primo sigillo in serie A, e sull’azione successiva alla ripartenza eseguire la doppietta personale per il 3 a 0. La Roma cerca ordine, cambia Viens per Corelli, e poco dopo entra anche Pilgrim per dare una maggiore spinta al gioco per 4-2-3 e cercare di riprendere un match che sembra ormai in una unica direzione: quella viola. Cambio che porta la rete: tiro di Greggi, tocco di Lombardi sotto porta, ed autorete viola. Dura pochissimo il meno due: la Fiorentina con Bredgaard, tocco di Bergamaschi (autorete) che spiazza il suo portiere sulla linea, per il 4 a 1.

Ma non c’è un attimo di respiro al Viola park, perchè sull’affondo di Pilgrim: messa giù in area da Van Der Zanden, viene assegnato un rigore netto per la Roma, dagli undici metri il capitan Manuela Giugliano rimette tutto in gioco: 4 a 2. Ritmi altissimi di gioco, in ambo le direzioni, propongono forse il duello più dinamico visto ad oggi in tutte le cinque giornate di campionato.

Dopo aver negato un rigore, richiesto dalle padrone di casa con un discusso “VAR”, le ragazze di Pinones Arcè con tenacia e sacrificio, mettono a segno nei minuti di recupero la rete del 5 a 2, con il primo gol anche di Woldvik, portano i tre preziosi punti per una classifica che vede sempre in testa la Roma, a 12 punti, seguita proprio dalla Fiorentina a quota 10 in attesa degli altri confronti del weekend.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia maschile (per cinque edizioni), il Tour de France, la Velta Spagnola; i Campionati del Mondo di SKI a Cortina nonchè gare di Coppa del Mondo; gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento. Seguo le gare di Serie A, quelle della Women's Champion League, e della Nazionale Maggiore partecipando di persona all’ Argarve Cup, ai Campionati Europei 2022 in Inghilterra ed in Svizzera 2025. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.