A Oklahoma City, lo scorso 11 novembre, è stata annunciata l’iniziativa della Women’s Premier Soccer League che coinvolgerà, in un certo senso, anche l’Italia. La seconda divisione statunitense ha ufficializzato il torneo annuale che coinvolgerà anche formazioni all’estero, sponsorizzato da Capelli Sport, e in programma tra i prossimi 4 e 7 gennaio. Il torneo si terrà all’OrthoCarolina Sportsplex a Pineville, e la squadra che l’ospiterà sarà il Women’s Football Club of Charlotte.
«Essendo perfettamente a conoscenza del talento eccezionale nel calcio femminile qui negli Stati Uniti, abbiamo scelto di dare vita a una nuova collaborazione con la WPSL e l’SPI per ospitare un evento unico. Attraverso quest’iniziativa i Club europei voleranno qui negli Stati Uniti e potranno fare scouting e aggiungere calciatrici ai propri organici», così il CEO e fondatore di FUTLAB PRO Sebastián Borobio ha commentato circa la decisione della lega di procedere con una nuova edizione di questo progetto, cominciato nel 2019.
Le tre formazioni europee che prenderanno parte al torneo saranno il Madrid CFF, al momento militante in Liga, il Malaga, che è invece nella terza divisione spagnola e, per l’Italia, il CUS Cosenza: Italia e Stati Uniti diventeranno dunque un’unica entità, e la squadra calabrese potrà approfittare di questo momento unico per provare a portare qualche giovane talento nel campionato italiano. Gli eventuali acquisti verranno annunciati una volta terminato il torneo.
Questo quadrangolare è organizzato affinché le formazioni partecipanti finiscano sotto la lente critica degli osservatori sia nel corso degli allenamenti, sia nel corso di match veri e propri. Sarà possibile guardare questo torneo anche in streaming, permettendo anche alle allenatrici e agli allenatori di tutto il mondo di osservare, studiare ed eventualmente ingaggiare da remoto delle calciatrici nei rispettivi progetti.
Anche nello Staff tecnico che è stato direttamente coinvolto nel progetto si respira Italia: ci sarà infatti Jacopo Leandri (tecnico della Nazionale italiana U-23 femminile), Francesca Stancati (responsabile dello scouting FIGC per il meridione), Angelo D’Ignazio (attuale osservatore dei portieri e prima ancora allenatore dei portieri alla Juventus e al Genoa), e ci sarà anche la spagnola Alicia Inarra Garcia, prima allenatrice della CF Singuerlin e col passato da calciatrice. Sarà proprio quest’ultima a dare vita a una tavola rotonda per discutere dell’importanza di fare esperienza, come calciatrice, all’estero.
Ancora una volta gli Stati Uniti si dimostrano lungimiranti e bravi a scegliere di coinvolgere nei loro progetti l’Europa, che invece il calcio femminile lo sta ancora assaggiando. Negli States questo sport si assapora di partita in partita e di giornata in giornata, e solo grazie a queste iniziative si può sperare che questo avvenga, presto o tardi, anche in Italia.






