Evelyn Ijeh e Chantè Dompig è stata la coppia gol che l’hanno scorso ha trascinato il Milan a giocarsi la Poule Scudetto: 12 gol e 8 assist per la svedese classe 2001, 6 gol e 3 assist per l’ala olandese classe 2001.
La prima ha iniziato la scorsa stagione come mezzala di inserimento ma con il passare del tempo è diventata la titolare al centro dell’attacco rossonero, scalzando l’esperta Nadia Nadim, mai adattatasi totalmente al mondo rossonero; da quel momento non ha mai smesso di segnare e in questa nuova Serie A conta già 3 reti e 1 assist in 5 partite, oltre ad essere diventata la seconda miglior marcatrice nella storia milanista, dietro alla sola gigantesca Valentina Giacinti.
La seconda, complice qualche acciacco non è partita titolare nelle ultime due contro Lazio e Juventus, oltre ad aver saltato il match contro la Fiorentina, ma le sue qualità sembrano essere ancora importanti per Suzanne Bakker e i suoi dati raccontano ciò: 1 gol e 1 assist nelle sue prime quattro apparizioni.
Nella vittoria del Diavolo contro la Juventus c’è proprio la loro firma con Ijeh che ha sbloccato la partita con un movimento da 9 puro ad attaccare il primo palo e con Dompig che, subentrata all’inizio del secondo tempo per una claudicante Monica Renzotti, ha impiegato solo 20 minuti per pescare l’incrocio dei pali e ghiacciare il risultato sul 2-1.
Al termine del match, le due sono state intervistate da Milan TV.
Dompig: “Credo che abbiamo fatto una grande gara di squadra. Tutte, sia le titolari che le ragazze subentrate, abbiamo puntato al massimo risultato. Volevamo tutte vincere e l’abbiamo fatto da squadra. Questa è la cosa migliore. Se io posso aiutare la squadra, sono sempre contenta di farlo.
Credo che la mia esultanza lo dimostri… fare questo gesto (indice sulle labbra). È il campo a parlare e nient’altro.”
Ijeh: “E’ stata una partita intensa, con tanti cambi di fronte. La Juve è una delle migliori del campionato, ma abbiamo fatto il nostro dovere, portando a casa i 3 punti. Ovviamente è importante mantenere questo standard e questo livello, se vogliamo vincere ogni gara. Dobbiamo lavorare ogni giorno per poter battere ogni squadra.”
Le due hanno tutta l’intenzione di continuare ad essere pedine decisive per il Milan, per continuare a far sognare un Diavolo che spera di poter rimanere nei piani alti ancora per tanto tempo.






