Credit Photo: ssd Dolomiti Bellumesi srl calcio

Certe partite non si misurano solo con il punteggio sul tabellino. Alcune valgono molto di più: rappresentano un traguardo, una pagina di racconto scritta con il cuore. Contro l’Azzurra San Bartolomeo, è arrivato il primo sorriso nel campionato di Serie C femminile per le ragazze della Dolomiti Bellunesi. Una giornata destinata a rimanere impressa nella memoria di tutti, perché non è solo una vittoria, che consente di agganciare proprio le avversarie in classifica, ma il primo storico successo in questa categoria, frutto del lavoro, dell’unione e della passione di una squadra che non smette di crederci.

NUMERO 9 – L’Azzurra parte subito forte con due occasioni pericolose: al 4’, la conclusione di Tonelli si stampa sulla traversa e, un minuto più tardi, Dal Bon salva su Bertolini. Le dolomitiche, però, non si fanno schiacciare nella propria metà campo e, al 18’, un tiro dalla distanza di Gava va vicino al bersaglio. L’azione più insidiosa, invece, arriva dall’asse De Zolt-Mastel, ma il portiere trentino neutralizza il tiro della numero 3 dolomitica. Poi, a rompere l’equilibrio ci pensa lei: Gaia Mastel. Al 27’, su un calcio di punizione di Della Vecchia, la numero 9 riceve la sponda di Conedera e insacca in porta il pallone del vantaggio. Le padrone di casa troverebbero pure il raddoppio, ma De Zolt viene pescata in posizione di fuorigioco.

CONCENTRAZIONE – La ripresa si apre con un brivido. E diventa protagonista Dal Bon, brava a evitare il pareggio di Tonelli respingendo di piede. Il collettivo trentino continua a spingere, ma la squadra di Bertuzzi (squalificato, in panchina c’era Daniela Turra) resta concentrata e ordinata. Al 7’ Gava batte rapidamente una rimessa laterale per De Zolt, che supera un’avversaria e mette in mezzo per Andolfatto: il portiere ospite, però, non si fa sorprendere e salva. Da un estremo difensore all’altro: al 13’, è ancora l’ex Jesina Aurora a salvare su Dapra a colpo sicuro. De Paoli e compagne dimostrano ancor più voglia di portare a casa i tre punti e si rendono minacciosa per ben due volte: prima con Mastel, che prova a sfruttare l’errore al rinvio di Valenti, poi con De Zolt che segnerebbe anche il raddoppio, ma viene pescata ancora in posizione di offside. In ogni caso, l’1-0 basta e avanza per esultare. Questo successo è solo l’inizio di un cammino scritto con forza e coraggio, che profuma di futuro.

DOLOMITI BELLUNESI-AZZURRA SAN BARTOLOMEO 1-0

GOL: pt 27’ Mastel.

DOLOMITI BELLUNESI: Dal Bon, De Zolt, De Paoli, Bristot, Conedera, Mastel, L. Triches, Andolfatto (st 21’ Rosson), Della Vecchia, Appocher (pt 31’ De Bastiani), Gava (in panchina: Cervo, Pattaro, Zilli, Nardon, Fassin, Bassani). Allenatrice: D. Turra (squalificato M. Bertuzzi).

AZZURRA S. BARTOLOMEO: Valenti, Busarello, Bonenti (st 43’ Conci), Cova, Dauriz (st 11’ Greguoldo), Dapra (st 25’ Lucin), Dal Col, Bertolini, Rovea (st 5’ Rosa), Tonelli, Planchestainer (st 37’ Maurina) (in panchina: Calovi, Giovannini, Bouaouni, Morini). Allenatore: F. Bollino.

ARBITRO: Tommaso Bordin di Castelfranco Veneto (assistenti: Andrea Forzan e Alex Carnio di Castelfranco Veneto).

NOTE. Angoli: 4-7. Ammonita: Della Vecchia. Recupero: pt 1’; st 5’.