“Il risultato è stato molto importante perché è un punto preso con una squadra che non ha fatto un brutto inizio di stagione; questo deve influire positivamente su di noi e darci consapevolezza che, se rimaniamo unite così, possiamo fare grandi cose”: sono queste le parole rilasciate alla nostra redazione da Sofia Lorieri, classe 2001 dell’Arezzo, dopo il recentissimo confronto tenutosi nel weekend a Brescia, terminato in parità.
Un 2-2 arrivato come puro ossigeno da respirare viste le cinque sconfitte digerite in precedenza, intervallate da un buon finale ottenuto in occasione della quinta giornata davanti al Frosinone. Un solo punto ma dal peso specifico notevole che ha sprigionato fiducia nell’idea di poter tracciare una striscia collettiva di positività. A questo proposito la numero 33 della squadra aretina ha confessato: “Credo che avremmo meritato qualcosa in più, ma il calcio è anche questo. Sono contenta per come abbiamo approcciato la partita, per la grinta e la voglia di lottare dimostrate. Ora, però, dobbiamo esser brave a far sì che non sia solo un episodio, ma un vero e proprio punto di partenza che ci porti a unirci sempre di più e toglierci ulteriori soddisfazioni perché, nonostante tutte le difficoltà nelle quali possiamo incappare, sappiamo di avere il potenziale per poterlo fare”.
Qualche giorno per analizzare la performance compiuta, prima del ritorno in campo previsto il 16 novembre tra le mura domestiche; l’avversario? Il neopromosso Venezia che, senz’altro, approderà in terra toscana con enorme voglia di riscatto spinta dai quattro risultati in difetto consecutivi rimediati: “Il lavoro procede bene – ha concluso Lorieri -. Le aspettative, in primis, sono quelle di essere sempre una squadra unita e compatta, sia a livello emotivo che tecnico in campo, poi…potremo anche parlare di punti e vittorie!”.
Una vera testimonianza di quanto l’unione possa, spesso, fare la forza.
Si ringrazia Sofia Lorieri e la società tutta per la gentile concessione.






