In un momento storico in cui conoscere l’economia e fare economia è tra i desideri più comuni, eToro si posiziona dalla parte di coloro che vogliono approcciare in maniera consapevole e semplificata alla materia. Unire l’argomento con una piattaforma social è la chiave di volta: tramite questa, infatti, gli utenti hanno la possibilità di confrontarsi e di trarre insegnamento da chi è più esperto.
Assieme all’argomento economico, eToro volge il suo interesse anche allo sport di cui è sponsor a livello europeo: parlando di calcio femminile ha una partnership con Arsenal, West Ham, Crystal Palace e Everton ma si rivolge anche al rugby femminile e al basket (sponsorizza la squadra spagnola del Baskonia).
Con le discipline sportive condivide una comunanza di vedute e valori: Massimo Citoni, Country Head Italia di eToro, con questo spirito ha risposto alle nostre domande spiegando con una dichiarazione d’intenti quale sia la filosofia e i messaggi di cui il brand si fa ambasciatore. Trasparenza, responsabilità e inclusione riguardano tanto l’azienda quanto l’ambito sportivo, sentimenti che sono formativi in ogni aspetto della vita:
“La nostra filosofia, da sempre, si basa su un principio semplice, ma che all’epoca appariva rivoluzionario: rendere i mercati finanziari accessibili a tutti, in modo semplice, trasparente e sicuro. Abbiamo cercato di sfidare lo status quo e di farci pionieri di una rivoluzione democratica degli investimenti, promuovendo un ambiente che favorisce lo sviluppo di un sapere condiviso. Quello che quindici anni fa sembrava impensabile, ovvero abbattere le barriere che precludevano l’accesso ai mercati agli investitori retail, percepiti come troppo volubili o troppo inesperti per poter investire in autonomia, adesso sta finalmente prendendo forma, anche grazie all’innovazione” – Ha spiegato Citoni – “Crediamo profondamente nel potere della collettività nel promuovere e guidare il cambiamento. Insieme, si può: come investitori, come industria, come società. I valori che vogliamo trasmettere sono quelli della trasparenza, della responsabilità, ma soprattutto dell’inclusione. Anche per questo supportiamo lo sport di squadra, che promuove l’inclusione e il perseguimento di un obiettivo comune”.
Gli obiettivi di eToro sono tanto ambiziosi quanto importanti; far si che ogni persona, anche senza rudimenti di economia sappia come muoversi nell’ampio mare degli investimenti, permette di rispondere alle esigenze di un mondo che viaggia a velocità sostenuta. in Italia si può arrivare a questo tramite una politica educativa come base per il raggiungimento dell’empowerment: “I nostri obiettivi principali ruotano attorno a un concetto che per noi è fondamentale: l’empowerment finanziario. Vogliamo mettere ogni persona nella condizione di investire in modo consapevole, sicuro e informato, offrendo strumenti accessibili e un ambiente che favorisca la crescita individuale e collettiva. Per farlo, seguiamo due direttrici principali: da un lato, consolidare la nostra presenza nei mercati in cui siamo già attivi, rafforzando la relazione con le community locali e perfezionando l’esperienza di investimento per gli utenti. Dall’altro, vogliamo continuare a innovare per offrire soluzioni sempre più efficienti e inclusive, capaci di offrire una risposta concreta, rapida ed efficace alle esigenze di un panorama che si sta rivelando sempre più imprevedibile. In Italia, puntiamo a rafforzare la conoscenza del brand e ad avvicinare un pubblico sempre più ampio al mondo degli investimenti, promuovendo una cultura finanziaria più diffusa. Crediamo che l’educazione sia il primo passo verso l’empowerment, ed è per questo che investiamo in contenuti formativi e iniziative che accompagnino gli utenti nel loro percorso, indipendentemente dal livello di esperienza”.
Il cambiamento culturale, perchè sia tale fino in fondo, ha tra i suoi fondamenti anche la parità di genere. Lo sport al femminile, infatti, negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale rendendo fieri tutti i tifosi che sono coinvolti nelle loro imprese.
Con questo cambio di vedute, seppur lentamente, si sta scegliendo di investire sulle atlete anche in termini di copertura mediatica, che è importantissima in termini di visibilità delle atlete. In questo discorso eToro si schiera in maniera decisa pronunciando il termine “inclusione”.
“I cambiamenti che stiamo vedendo sul fronte della parità di genere si riflettono in modo sempre più concreto anche nello sport femminile. Oggi c’è una maggiore consapevolezza del valore delle atlete, una crescita negli investimenti e una visibilità mediatica che, finalmente, inizia ad avvicinarsi a quella maschile. In eToro crediamo che la crescita, nello sport come nella società o nei mercati, passi inevitabilmente dall’inclusione. Non si può pensare di evolvere escludendo un’intera parte della popolazione: il progresso reale nasce solo quando tutti hanno la possibilità di partecipare, contribuire e far sentire la propria voce. Lo sport ha un ruolo chiave in questo percorso, perché incarna valori universali come impegno, meritocrazia e collaborazione, e perché crea role model in grado di ispirare le nuove generazioni. È un bene se sempre più bambine e bambini si avvicinano allo sport: significa costruire una società più sana, consapevole e aperta”. Il parallelismo con la sfera lavorativa dell’azienda nasce, a questo punto, spontaneo: “Allo stesso modo, è importante che uomini e donne sviluppino la stessa consapevolezza anche nella gestione delle proprie finanze. Così come lo sport insegna a prendersi cura del proprio corpo e delle proprie ambizioni, l’educazione finanziaria insegna a prendersi cura del proprio futuro. In entrambi i casi, si tratta di promuovere indipendenza, fiducia e possibilità di crescita per tutti”.
Pensando ai giorni che verranno l’obiettivo principe riguarderà lo stretto rapporto tra educazione, inclusione e senso di comunità, valori fondanti del brand che, è bene ripeterlo, trovano tanto riscontro nello sport (sia questo di squadra che individuale). Seguendo questo filone, la partnership con ‘Operazione Nostalgia’ (evento che include grandi nomi del calcio e tifosi) e la collaborazione con ‘ Women Care’ (che si occupano della promozione della consapevolezza economica femminile) hanno una costante che si può riassumere nel concetto pedagogico del ‘prendersi cura’.
Lo sport è utile per prendersi cura del proprio corpo, l’educazione finanziaria del primo futuro.
“Parlando di futuro, siamo molto concentrati sul consolidare iniziative che rafforzino il legame tra educazione, inclusione e comunità, valori che per eToro sono fondamentali. Da un lato, abbiamo recentemente rinnovato la nostra partnership con ‘Operazione Nostalgia’, un evento che riunisce grandi nomi del calcio e migliaia di appassionati in tutta Italia. Per noi è molto più di una sponsorizzazione: è un modo per celebrare lo sport come linguaggio universale, capace di unire generazioni diverse attorno a valori come passione, impegno e fair play. Allo stesso tempo, stiamo portando avanti progetti di educazione finanziaria come la collaborazione con Women Care, un’iniziativa dedicata a promuovere la consapevolezza economica tra le donne. Crediamo fortemente che, così come lo sport insegna a prendersi cura del proprio corpo e delle proprie ambizioni, l’educazione finanziaria aiuti a prendersi cura del proprio futuro. Entrambi i progetti nascono dalla stessa visione: la crescita, sia individuale che collettiva, passa dall’inclusione e dall’accesso alle conoscenze. Non si può pensare di evolvere lasciando indietro qualcuno. Che si tratti di un campo da calcio o delle proprie finanze, quando le persone hanno gli strumenti giusti per partecipare, tutta la società ne trae beneficio”.
In un momento storico come il nostro, in cui il marketing fa parte della vita di tutti i giorni sia in maniera manifesta che più occulta, l’autenticità è ciò che offre una spinta in più. C’è un gran bisogno, sommersi di voci diverse come siamo, di qualcuno che sia sincero; per eToro la partnership con lo sport non è soltanto riuscire a ritagliarsi uno spazio di visibilità ma anche riuscire a fare rete, creando una una comunità che condivida passioni e valori:
“In un’epoca in cui il marketing parla sempre più forte ma viene ascoltato sempre meno, crediamo che la vera differenza la faccia la capacità di generare impatto autentico. Per noi di eToro, la sponsorizzazione sportiva non è semplicemente uno spazio di visibilità, ma un modo per contribuire a costruire comunità e valori condivisi. Lo sport rappresenta un linguaggio universale: unisce, ispira e forma, proprio come l’educazione finanziaria. Entrambi si basano su fiducia, disciplina e conoscenza, principi che guidano il nostro lavoro ogni giorno. L’obiettivo è chiaro: non limitarsi a “parlare del brand”, ma lasciare un segno positivo, costruendo esperienze e relazioni che generano valore nel tempo. Crediamo che solo così il marketing possa davvero trasformarsi in un motore di crescita culturale e sociale, nello sport come nella finanza”.
Una riflessione finale viene, dunque, spontanea: il calcio femminile, con le sue interpreti, sta diventando sempre di più un realtà consolidata e di ispirazione. L’impegno, la costanza, la voglia di investire nel futuro rappresenta un grande “atto di libertà”.
Massimo Citoni, rappresentando eToro, vuole ringraziare chiunque contribuisca ad un futuro migliore:
“Lo sport, come la finanza, è un linguaggio universale che insegna disciplina, fiducia e coraggio. Il calcio femminile, in particolare, sta dimostrando quanto il talento, quando trova spazio e riconoscimento, possa ispirare un’intera generazione. Come eToro, crediamo profondamente in questo messaggio: la crescita nasce dall’inclusione e dal coraggio di mettersi in gioco. Ogni bambina che sceglie di calciare un pallone, ogni donna che decide di investire sul proprio futuro, compie un atto di libertà e di fiducia in sé stessa. A tutte loro, e a chi ogni giorno lavora per rendere lo sport più equo e accessibile, vogliamo dire grazie. Perché è anche grazie a chi crede in un futuro più aperto e consapevole che possiamo costruire comunità più forti, nello sport, nella finanza e nella vita”.
CALCIO FEMMINILE ITALIANO RINGRAZIA ETORO PER LA DISPONIBILITA’ CONCESSACI NEL RISPONDERE ALLE NOSTRE DOMANDE






