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«Una vittoria importante in un periodo difficile per noi, con tante assenze, tante ragazze che non possono dare il loro contributo in questo momento. Ci siamo guardate tutte negli occhi e ci siamo dette: “Ora vediamo che squadra siamo”», le prime parole che Lucia Di Guglielmo ha detto ai microfoni ufficiali del Club al termine del derby contro la Lazio. Le biancocelesti hanno giocato un match di grande sacrificio, hanno dato il massimo per provare a impensierire le “cugine giallorosse”, che hanno però surclassato le avversarie in termini di occasioni e di gioco prodotto in campo.

Graziate da due legni, le biancocelesti di Gianluca Grassadonia hanno però tenuto bene la manovra giallorossa, almeno fino alla rete di Lucia Di Guglielmo al 30′, che ha spaccato la partita dopo il gol annullato a Bergamaschi. Con il gol nell’aria, il difensore numero 3 ha dunque messo a segno la sua prima rete in campionato, e ha scelto di lasciare la sua firma in una partita importantissima come lo è un derby. Lei stessa, piena d’emozione – consapevole del peso del proprio sinistro a giro sotto l’incrocio – ha affermato che apporre il proprio sigillo in un derby è qualcosa di inspiegabile, «una delle emozioni più grandi che possa aver mai provato con questa maglia. Questa mattina mi guardavo i gol del derby maschile per caricarmi, sognavo di poter risegnare al derby, in casa. Sono emozioni che non si possono spiegare.»

Il supporto del pubblico è stato importantissimo, per le Capitoline: il “Tre Fontane”, infatti, era pieno di tifosi giallorossi accorsi a sostenere le ragazze in una delle partite più sentite della stagione. Ancora una volta, il tifo è stato l’arma in più: «Sono stati magnifici. Entrare in campo e vederli così affiatati, scenografia, sono stato il nostro uomo in più in campo. Non ho più parole per loro, sono bellissimi.»

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.