Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio femminile Italiano

Terminata la lunga sosta, dedicata alla nazionale under 17 ed ai gironi preliminari di coppa Italia, è tornato alla ribalta delle cronache il campionato di Primavera 1, con la disputa della quinta giornata. Il match clou era sicuramente in programma a Torino, dove la capolista Juventus ospitava l’Inter, in quello da tutti riconosciuto come il derby d’Italia. Da non sottovalutare, però, anche il confronto fra Roma ed Arezzo, andato in scena nella capitale, che opponeva due ‘big’ della classifica, appaiate in seconda posizione. Entrambi i big-match si sono conclusi in parità, mentre negli altri campi si è potuto assistere alla goleada milanista sul terreno del Viola Park fiorentino, all’importante successo genoano in casa della veronese Hellas ed alla prima gioia cesenate, sul campo dell’altra neopromossa Brescia (unica formazione rimasta ferma al palo di partenza). Un’altra situazione di pareggio, invece, si è registrata nell’altro derby in programma: quello emiliano fra Sassuolo e Parma.

Partiamo dunque dal confronto fra le “zebrette” di Marco Bruzzano e le “biscette” dell’omonimo Marco Mandelli, disputatosi sotto una fastidiosa pioggerellina autunnale: sotto la luce dei riflettori, ha brillato di luce propria la stellina ospite, Lucrezia Corti, che ha realizzato entrambe le segnature nerazzurre, in replica a quelle bianconere messe a segno da Viola Volpini e Carolina Bertola. Risultato prestigioso, per la compagine interista che è riuscita a strappare un punto in casa della squadra leader, sino a questo punto rimasta a punteggio pieno. Se il pareggio serve all’Inter, solamente per smuovere il punteggio di classifica e non migliorare la posizione (che anzi peggiora, a causa del successo genoano), la Juventus può mantenere la propria leadership, ma con solo più un punto di vantaggio sull’inseguitrice Milan.

Quest’ultimo, è andato ad espugnare il terreno di casa della Fiorentina, con un risultato finale che non ammette repliche: un 5-1 che ha visto le “gigliate” di casa festeggiare la sola rete di Giulia Baccaro, mentre le rossonere ospiti dilagavano grazie alla tripletta realizzata da Louis Bro Strauss, alla quale tenevano compagnia, nel tabellino delle marcatrici, Karen Appiah Amoakoah ed Angelica Montaperto. Come già accennato in precedenza, questo successo porta le “diavoline” ad un solo passo dalla vetta juventina, mentre per la formazione viola, sorpassata anche dal vincente Cesena, il rischio retrocessione in Primavera 2 (attualmente la Fiorentina è penultima con un solo punto conquistato, ed a scendere di categoria sono le ultime due classificate) sta, poco a poco, diventando un… incubo.

Alle spalle delle milaniste, in classifica, trova quindi spazio un terzetto di protagoniste che in questo turno hanno tutte pareggiato. Stiamo parlando di Sassuolo (2-2 con l’ospitato Parma), Roma ed Arezzo (0-0 nel confronto diretto). In una partita che, nonostante il risultato a reti bianche, non ha sicuramente annoiato il pubblico presente, la formazione amaranto è tornata a confermare tutto il suo valore, ribadendo il diritto di frequentare l’alta classifica e mettendo in mostra l’ottima prestazione di Daria Moretti. Per questi motivi, siamo per altro sicuri che, a dispetto dell’impegno casalingo, anche la Società giallorossa finirà per reputare questo pareggio un buon risultato.

Storcerà invece un po’ di più il naso il Sassuolo, che sul proprio terreno non è riuscito ad avere ragione del corregionale Parma: squadra assolutamente blasonata, me che in quest’avvio di stagione sta un pochino faticando ad emergere. Le neroverdi del mister Davide Balugani, si sono complicate un po’ la vita da sole, realizzando l’autorete del pareggio parmense (l’altro gol è stato di Aurora Saraniti), che ha in parte vanificato le marcature della coppia Giulia GuerzoniAnnija Gabriela Andersone. La compagine di casa resta comunque in piena zona utile per accedere alle final-four di categoria, così come quella ospite mantiene la sua quart’ultima posizione, pur avvicinandosi di un passo da chi la precede.

A precedere l’undici “scudato”, è quell’Hellas Verona che si è fatto superare, a domicilio, da un Genoa sempre più sorprendente. Scontata probabilmente l’emozione per l’esordio in Primavera 1, le “grifoncine” di Jacopo Sbravati, infatti, con questo successo si sono portate ad un solo punto dalla terza posizione di Sassuolo, Roma e Cesena: a questo punto, quindi, sognare qualcosa di prestigioso, è assolutamente legittimo. Viceversa, per le gialloblù venete, dopo un buon avvio è subentrato un periodo di crisi, che le ha portate a rivolgere maggiormente lo sguardo alle zone basse della classifica, che non a quelle alte. Il successo rossoblù (2-1), è stato comunque firmato dalle segnature di Angelica Galetti ed Ilaria Matzedda, mentre le veronesi hanno siglato la loro rete con Greta Agosta.

Col medesimo punteggio si è anche realizzato il primo successo stagionale del Cesena, in casa della diretta antagonista Brescia. Prima della sfida, le due contendenti occupavano l’ultima piazza della classifica (ora, ovviamente, rimasta alla sola compagine lombarda) con nessun punto ancora conquistato: la vittoria, per le bianconere, ha così significato anche scavalcare la Fiorentina in classifica, elevandosi per adesso al di sopra della zona retrocessione. Un rigore trasformato da Linda Zambelli, ha forse illuso le bresciane sulla possibilità di ottenere un risultato utile, ma i centri delle ‘romagnole’ Franziska Pestrin e Maria Giulia Dumitru, le hanno decisamente riportate alla realtà…

Dopo il sorteggio per stabilire le semifinali di coppa Italia (cui prenderanno parte Parma, Juventus, Roma e Fiorentina), che avverrà giovedì prossimo presso la sede federale di via Po, nel weekend del 22-23 novembre andrà in scena il sesto atto di questa lunga rappresentazione chiamata Primavera 1. Nel programma, è previsto un altro match-clou che coinvolge la Juventus, chiamata a rendere visita all’inseguitrice Milan, ma di grande interesse saranno anche la trasferta della Roma in casa dell’emergente Genoa ed il confronto diretto (le due antagoniste, in graduatoria, sono separate da un solo punto) fra l’Inter e la visitante Hellas Verona. Senza dimenticare il derby toscano Arezzo-Fiorentina, con le due protagoniste che vivono realtà opposte rispetto al recente passato. Completano il quadro, Cesena-Sassuolo e Parma-Brescia.

RISULTATI PRIMAVERA 1

Brescia – Cesena                     1-2

Hellas VR – Genoa                   1-2

Juventus – Inter                      2-2

Roma – Arezzo                        0-0

Sassuolo – Parma                    2-2

Fiorentina – Milan                    1-5

 

CLASSIFICA PRIMAVERA 1

Juventus 13 pt; Milan 12; Sassuolo, Arezzo e Roma 10; Genoa 9; Inter 7; Hellas VR 6; Parma 5; Cesena 3; Fiorentina 1; Brescia 0