Calcio e musica sono passioni che da sempre si intrecciano. Entrambi parlano alla gente, nascono dalla strada e raccontano emozioni collettive. Le curve e i palchi, in fondo, si somigliano, luoghi dove si canta insieme e si condividono sogni e vittorie. Accanto ai derby giocati in campo, esistono quelli vissuti tra i cantanti. Sfide tra città e colori che uniscono due mondi solo in apparenza lontani, da Genova a Roma, da Milano a Napoli.
Le note di Genova
Il derby della Lanterna, quello tra Genoa e Sampdoria, è uno dei più sentiti d’Italia. Non è soltanto una partita, ma un rito cittadino, un appuntamento che divide famiglie, colleghi e amici.
Il Genoa, fondato nel 1893, è il club più antico d’Italia e uno dei più legati alla propria identità territoriale. Il Grifone rappresenta l’anima popolare e autentica di Genova, quella che vive tra i vicoli, il porto e la passione per il mare. Per i suoi tifosi, il calcio è una questione di cuore, un sentimento che si tramanda di generazione in generazione e che riempie il Ferraris di cori e bandiere. Restare aggiornati sulle vicende della squadra è quasi un rito quotidiano. Molti scelgono di sfogliare tutte le news sul Genoa sul sito genoaoggi.it, dove la squadra e i suoi protagonisti vengono raccontati con la stessa passione che anima la curva rossoblù.
Un legame così profondo non poteva che riflettersi anche nella musica. Tra i grandi nomi che hanno dato voce al tifo genoano c’è Fabrizio De André, genovese doc, capace di raccontare nei suoi versi la malinconia e l’orgoglio della città. A raccoglierne l’eredità ideale è oggi Bresh, autore di “Guasto d’amore”, un brano diventato l’inno contemporaneo di una fede che unisce melodia, appartenenza e cuore.
Sull’altra sponda cittadina c’è la Sampdoria, nata nel 1946 e simbolo dell’altra metà di Genova. I blucerchiati incarnano eleganza e tradizione marinaresca, rappresentati da due volti musicali molto amati. Olly, giovane artista genovese e vincitore del Festival di Sanremo 2025, e Vittorio De Scalzi, storico fondatore dei New Trolls, scomparso nel 2022, autore di “Lettera da Amsterdam”. Due generazioni diverse ma unite dallo stesso amore per la Samp, la squadra del marinaio e dei colori più originali del calcio italiano.
Roma canta
Nella Capitale il calcio è identità collettiva che attraversa quartieri e famiglie. Il derby tra Roma e Lazio è tra i più accesi d’Europa, e anche la musica rispecchia questa rivalità eterna.
Sponda giallorossa, il nome più leggendario è quello di Antonello Venditti, autore di capolavori come “Roma Roma” e “Grazie Roma”. Con lui, la nuova generazione di cantautori romanisti è rappresentata da Ultimo, da sempre vicino al club e spesso presente all’Olimpico, e da Damiano David, ex frontman dei Maneskin, che ha più volte espresso la sua fede giallorossa.
Dall’altra parte del Tevere, i colori biancocelesti sono portati avanti da artisti come Giorgia, Achille Lauro e Briga, tutti tifosi dichiarati della Lazio. Tre voci diverse che rappresentano un tifo altrettanto variegato, romantico, ribelle e viscerale. A Roma il derby non si gioca soltanto in campo, ma anche nei concerti, nelle radio e nei testi delle canzoni.
Tra rock e rap di Milano
Anche a Milano la rivalità calcistica si riflette nel panorama musicale. Il derby tra Inter e Milan, conosciuto come “della Madonnina”, è una delle sfide più affascinanti del calcio mondiale, e nel mondo della musica trova interpreti d’eccezione.
Il fronte rossonero è ricco di esponenti della scena rap contemporanea. Lazza, Ernia e Jake La Furia sono tutti tifosi del Milan e spesso inseriscono riferimenti alla squadra nelle loro canzoni o nei social. Un tifo giovane e urbano, che rispecchia la modernità della città.
Dall’altra parte, a sostenere l’Inter, troviamo due vere icone della musica italiana. Luciano Ligabue, da sempre legato ai colori nerazzurri, e Max Pezzali, che non ha mai nascosto la sua fede interista. Due artisti che hanno cantato la vita quotidiana, la nostalgia e la passione, sentimenti che accomunano il loro pubblico a quello che riempie il Meazza la domenica.
Napoli-Juve, rivalità tra palco e campo
Non è un derby geografico, ma la rivalità tra Napoli e Juventus è diventata negli anni una delle più forti del calcio italiano. E anche qui, le voci della musica riflettono due mondi molto diversi tra loro.
Il tifo partenopeo è rappresentato da una tradizione musicale molto importante. Il più grande di tutti resta Pino Daniele, che con il suo blues mediterraneo ha raccontato l’anima di una città intera. Con lui, artisti come Gigi D’Alessio, Nino D’Angelo, autore dell’inno ufficiale, e Clementino hanno portato avanti un legame profondo tra Napoli e la sua squadra, trasformando ogni vittoria in musica.
Sul versante bianconero, invece, il tifo vanta nomi altrettanto celebri. Eros Ramazzotti, simbolo del pop italiano nel mondo, Sfera Ebbasta, volto della nuova scena trap, e Francesca Michielin, cantante e musicista di grande talento. Tutti accomunati da una fede calcistica costante e discreta, ma profondamente radicata.






