Messa alle spalle l’ultima sosta per gli impegni delle nazionali del 2025, la Juventus Women riparte, dopo aver chiuso il precedente ciclo di incontri con una vittoria contro la Fiorentina, da Roma. Appuntamento fissato per domani, sabato 6 dicembre alle 14:30, per il match contro le giallorosse valido per l’ottava giornata di Serie A Women.
Massimiliano Canzi, nella consueta intervista della vigilia, ha presentato così la sfida nella capitale: «Sicuramente non abbiamo avuto il tempo che avremmo voluto avere per preparare una partita di questo tipo. Ma vale anche per le nostre avversarie, quando alleni squadre di questo livello è normale che questo possa capitare. La sfida con la Roma si presenta da sola: ha cinque punti in più di noi, nove gol realizzati in più che non sono pochi. È una squadra che rispettiamo, che sta facendo benissimo in campionato: siamo consapevoli che sarà una partita difficile nella quale loro partono favorite.
La finale di Serie A Women’s Cup che abbiamo vinto era un incontro diverso, senza appello, mentre dopo la giornata di domani ci saranno ancora tante partite. I cinque punti di svantaggio in ogni caso sono importanti, è sicuramente un incrocio più determinante per noi che per loro. Detto questo guido delle grandissime atlete che difficilmente sbagliano una partita del genere, sono molto sereno sul fatto che ce la giocheremo molto bene».
Sul ciclo di partite archiviato: «Il ciclo di partite che abbiamo chiuso con la vittoria con la Fiorentina è stato positivo. Siamo molto contenti di quello che abbiamo fatto, adesso ne inizia un altro che sarà altrettanto fondamentale per la nostra stagione. Abbiamo cinque partite da affrontare in quindici giorni e siamo pronte, ci presentiamo con tutto l’organico a disposizione e questo ci consente di utilizzare quasi tutte le ragazze».
Nel frattempo un altro riconoscimento per Cristiana Girelli: «Cristiana (al 25° posto nella lista delle migliori 100 giocatrici al mondo nel 2025 secondo il The Guardian) la conosciamo molto bene e io ho avuto la fortuna e l’onore di poterla allenare in quella che è stata a tutti gli effetti la sua migliore stagione fino a questo momento. Si tratta di una giocatrice che a mio avviso ha ancora tanto da esprimere, sono contentissimo per lei e sono certo che possa offrire ancora un contributo di notevole valore».






