«Ci abbiamo provato fino alla fine»: parla così Massimiliano Canzi dopo la divisione della posta in palio con la Roma.
La Juventus, impegnata in casa giallorossa, non è riuscita a fare il pieno di punti in uno scontro che, ormai, è divenuto negli anni un superclassico dal tabellino diversamente anticipabile; per la giocata ormai archiviata, la rete di Pinto nel secondo tempo a pareggiare i conti dopo una prima frase di gara traballante.
Rimane una gestione con ordine – secondo lo stesso tecnico -, cui avrebbe potuto sfociare in un finale diverso: «Siamo venuti qui a Roma per vincere, e la dimostrazione è stata che fino all’ultimo minuto siamo riuscite a essere pericolose, rischiando poco o nulla nella ripresa – fa sapere -. Il risultato? Lo accettiamo. È un pareggio che ci tiene all’interno della corsa per il titolo, nonostante sia un campionato profondamente diverso da quello dello scorso anno (per tutti , non solo per noi). Sono comunque contento della prestazione delle ragazze, abbiamo portato a casa un risultato strameritato».
La guida ribadisce, poi, la grande forza tecnica della squadra, importante per un miglior prosieguo del percorso e prescindibile da quanto raccolto: «Sappiamo che fortunatamente ho una rosa a disposizione di grande livello e questo ci permetterà di affrontare già tra qualche giorno il nuovo impegno in trasferta di UEFA Women’s Champions League – le bianconere, infatti, sono in procinto di volare in Austria per il confronto tra le mura del St. Pölten (ndr.) -.
Non ci lamentiamo degli incastri del calendario, ma siamo soltanto concentrati per affrontare al meglio una gara che dirà molto del nostro futuro in Europa».






