Derby fra Trastevere e RES Donna Roma tra le mura delle Leonesse, a cui la vittoria casalinga nella serie cadetta non è ancora arrivata – malgrado, questo va sempre sottolineato, le prestazioni convincenti anche contro le big della classifica – nell’undicesima giornata di Serie B. Le trasteverine di Mister Claudio Ciferri hanno giocato un’altra partita di sacrificio, con ottimi spunti in fase di costruzione del gioco e una grinta immensa, ma la rete di Sgambato non basta per il pareggio.
Nella seconda frazione, dopo un primo tempo deciso dalla rete di Petrova al 18′, le trasteverine s’inseriscono nella metacampo avversaria con l’intento di pareggiarla e mettere un punto finale al tabù delle sconfitte casalinghe, arrivando vicine al pareggio attorno al quarto d’ora con la loro numero 16, che calcia tra le braccia dell’estremo difensore della RES pur essendosi imbucata alla perfezione nella difesa avversaria. La RES accarezza il raddoppio, ma viene fermata in tuffo dalla portiera del Trastevere, provvidenziale nell’intervento.
Il raddoppio della RES arriva al 66′ al termine di una ripartenza con un diagonale di Kazandjian che fulmina l’estremo difensore amaranto andando a insaccarsi sul secondo palo. Il Trastevere riesce, facendo leva sulle giocatrici sulle fasce e in particolare ad Antonelli, a raggiungere l’area della RES, conquistando una serie di calci d’angolo importanti e, dopo una punizione, un calcio di rigore per un fallo di mano in area durante il medesimo da parte della barriera sulla conclusione di Sgambato, che accorcia le distanze all’83’.
Il tempo stringe, il Trastevere lo sa e costringe la RES a rallentare la manovra, obbligando Zazzera a commettere fallo su Canale e a rimediarle un cartellino giallo. Leonesse vicine al raddoppio sul colpo di testa verso l’incrocio a pochi giri d’orologio dallo scadere ma, nonostante il tentativo di assedio amaranto nel finale, il match si conclude con una vittoria per la RES.
Quel quid che però non è ancora stato raggiunto in questo campionato da parte del Trastevere è la cattiveria sottoporta, quella che ha indirizzato il match verso un’altra sconfitta immeritata. Il Trastevere ha dimostrato di saper costruire bene il gioco e di sapersi mettere in carreggiata quando riesce a trovare la fiducia nei propri mezzi: dopo il gol di Sgambato, infatti, le amaranto avevano tutta un’altra faccia. Un aspetto su cui le ragazze di Ciferri dovranno lavorare in futuro è la concretezza sottoporta, che va a braccetto con la fiducia.
Prima della sosta, il Trastevere ospiterà l’Arezzo, uscito sconfitto nel confronto contro la capolista Como. Sono 13 i punti messi in cassaforte dalle aretine fino a questo momento della stagione, dieci in più di quelli delle amaranto, che proveranno a colmare il gap di distanza portandosi a -7 dalle aretine e chiudendo il 2025 con una vittoria che farebbe bene, soprattutto, alla fiducia e all’umore dello spogliatoio.






