Domenica 14 dicembre, alle ore 14:30, lo stadio Giuseppe Sinigaglia aprirà nuovamente le porte al calcio femminile. Dopo aver recentemente ospitato la nazionale italiana per un’amichevole contro il Giappone, l’iconico impianto affacciato sul Lago di Como accoglierà ora la nostra prima squadra femminile, che disputerà la dodicesima partita di Serie B contro la San Marino Academy.
Le Bianco Blu, guidate dall’allenatrice Selena Mazzantini al suo primo anno alla guida del Como 1907 Women, sono attualmente in testa alla classifica con 25 punti, quattro in più del Cesena Women, secondo in classifica. In un campionato particolarmente impegnativo come la Serie B, dove solo una squadra ottiene la promozione in Serie A alla fine della stagione, il margine di errore è minimo. Le lariane hanno finora registrato otto vittorie, un pareggio e una sconfitta in un girone di andata che ha già presentato una serie di sfide inaspettate.
La sofferta vittoria per 0-1 a Brescia, il 3-0 casalingo contro il Venezia su un campo pesante e bagnato dalla pioggia, la sconfitta a Verona seguita dalla fondamentale vittoria in trasferta a Cesena e i tre punti conquistati all’ultimo secondo contro il Trastevere: siamo solo all’inizio di questa stagione, ma questo gruppo ha già dimostrato carattere, personalità e unità, anche se gran parte della rosa è arrivata solo quest’estate, abbracciando immediatamente questo ambizioso progetto.
Solidità è forse la parola più adatta per descrivere l’inizio di stagione delle Bianco Blu, solide come gruppo e risolute in difesa, avendo subito solo cinque gol in dieci partite, il miglior risultato del campionato. Con Fabiana Fierro in porta, reduce da una serie di prestazioni eccezionali (in particolare a Cesena), il ruolo è in buone mani, mentre anche Emma Mustafic, classe 2006, si è guadagnata il posto. Nella difesa a quattro dell’allenatore Mazzantini, le fasce sono occupate da Francesca Pittaccio a destra e Federica Rizza a sinistra, entrambe arrivate in estate rispettivamente dalla Sampdoria e dal Parma. Al centro, diverse giocatrici si sono alternate finora, tra cui Elena Pisani, che si è distinta per il suo marcamento e la sua abilità con la palla, la giovane Giulia Trevisan (classe 2004), Federica Veritti, la danese Cecilie Sandvej e Ludovica Falloni, con Louise Eriksen che ha collezionato diverse presenze.
Anche il centrocampo è stato altrettanto impressionante. Dei 22 gol segnati dal Como, che rendono il Bianco Blu la terza squadra più forte in attacco del campionato, molti sono stati realizzati, direttamente o indirettamente, da questo reparto. Sofia Colombo, arrivata in estate dalla Sampdoria, sta vivendo una stagione molto produttiva sotto porta, segnando cinque volte dal suo ruolo sulla fascia. Accanto alla danese Louise Eriksen e alla slovena Dominika Čonč, titolare della sua nazionale, che garantiscono equilibrio a centrocampo, altrettanto fondamentali sono stati i contributi di Elena Nichele (decisiva nel segnare il gol della vittoria nella sfida diretta contro il Cesena), Claudia Saggion (costantemente intensa e determinante) e Rossella Sardu (figura chiave grazie alla sua esperienza e leadership).
A indossare la fascia di capitano e a collegare il centrocampo con l’attacco è Vero Boquete, una vera leggenda del calcio femminile. Prima giocatrice spagnola ad essere nominata per il Pallone d’Oro e prima a vincere la Champions League, sollevando il trofeo con l’FFC Francoforte nel 2015, la numero 87, nata a Santiago de Compostela, è arrivata sulle rive del Lago di Como la scorsa estate, portando con sé la sua tecnica eccezionale e il suo notevole equilibrio per rafforzare il gruppo sia dentro che fuori dal campo. A guidare l’attacco sono Elisa Del Estal, sei gol all’attivo, che la rendono la capocannoniera della squadra e la terza della classifica marcatori del campionato, grazie alla sua presenza fisica e al suo ritmo, e Giusy Moraca, nota per il suo talento e la sua creatività. Anche Roberta Picchi gioca un ruolo fondamentale: un’attaccante che con la sua fisicità ed energia riesce a influenzare in modo significativo le partite, come ha dimostrato contro il Trastevere, segnando il gol decisivo al 91′. La squadra può contare anche sul contributo di Martina Gelmetti e Adriana Martín, oltre che di Claudia Zorzetto e Kristin Carrer, attualmente infortunate ma comunque membri essenziali di questo gruppo speciale.
La partita al Sinigaglia del 14 dicembre sarà sicuramente un’ottima occasione per gettare nuova luce sul calcio femminile, in un contesto diverso dal solito, ma sarà anche un’ottima occasione per conoscere queste giocatrici, ognuna con le proprie qualità e caratteristiche uniche, e questo gruppo, in una fase di un percorso che speriamo si concluda nel miglior modo possibile.
FONTE: COMO 1907






