Si riduce ai playoff l’ambizione UWCL della Juventus, caduta questo mercoledì sera tra le mura dell’Allianz nella giocata con il Manchester United. Le inglesi hanno espugnato il campo tutto italiano nella prima fase di gara grazie ad un goal firmato Park; niente da fare per le atlete di Canzi che, nonostante il buon approccio ed una prova da “fino alla fine”, non sono riuscite a replicare.
Un vero peccato per il percorso della realtà di Torino che aveva già evidenziato dei bei risvolti a tema europeo. Non sono mancati, intanto, i commenti post performance presso la sala stampa; ecco, infatti, quanto riferito da Lia Wälti: «Siamo dispiaciute perché è stata una gara equilibrata. Nel secondo tempo siamo cresciute e abbiamo costruito le nostre occasioni, non siamo riuscite a concretizzare come sperato, ma è stata una partita combattuta.
Alla fine, a fare la differenza sono stati i dettagli, poiché non siamo state in grado di finalizzare quanto costruito. Sapevamo che vincendo avremmo lasciata aperta la speranza di arrivare quarte e qualificarci direttamente ai quarti, ma restiamo comunque orgogliose di quanto fatto, di aver raggiunto i playoff dimostrando di poter giocare bene contro squadre forti come Bayern Monaco, Lione e Manchester United.
Si tratta di top team e il nostro obiettivo è proprio quello di reggere il confronto con club del genere; ora ci attendono altre due super sfide».
A concludere sulla stessa scia Amalie Vangsgaard: «Abbiamo concesso un gol di troppo, mentre noi non siamo riuscite a trovare il modo di segnare – ha ammesso la calciatrice danese -. Sapevamo che lo United è una squadra complicata da affrontare e purtroppo le cose non sono andate per il verso giusto.
La palla è stata mossa in maniera troppo semplice in alcuni frangenti di gara, ma siamo riuscite lo stesso a costruire le nostre occasioni da gol, senza mai concretizzarle come sperato».
Chiusa la League Phase: si attendono novità sul sorteggio che porrà luce sull’avversario del prossimo step. Nella lista Leuven, Atlético Madrid, Paris FC e…Wolfsburg!






