Photo Credit: Ilaria Corongiu - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Contro un Lumezzane pronto a dare il tutto e per tutto per provare a passare il turno, Mister Luca Rossettini ha mescolato le carte in retroguardia e ha concesso, dal primo minuto, una maglia da titolare a Magda Piekarska. La calciatrice polacca è arrivata in giallorosso per vestire la maglia della Primavera e si è guadagnata, come Giulia Galli, le attenzioni del tecnico giallorosso. La giocatrice, che per l’occasione ha portato sulle spalle il numero 78, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza post-partita ai canali ufficiali della Società.

«Primo tempo difficile, siamo venute fuori nella ripresa. Questo è quello che volevamo da questo match», così la classe 2007 ha riassunto quello che è stato il match delle giallorosse contro le rossoblù, cominciato in salita per via del vantaggio avversario e culminato, nella seconda frazione, da un cambio totale di marcia da parte delle capitoline, merito degli ingressi di spessore da parte di Mister Rossettini. In compenso, per la giovane calciatrice è stato un match che si trasformerà in un bellissimo ricordo.

La chance che si è conquistata e che ha mostrato sul campo è stata apprezzata da Mister Rossettini, che in conferenza post-partita ha speso alcune parole per complimentarsi con lei per la sua “prima” tra le grandi. Difatti, si trattava per lei della «prima volta e ne sono molto grata. Avverto tantissimo supporto dalla squadra, e adesso sono felicissima», le sue compagne di squadra l’hanno aiutata a superare le ansie e la pressione e l’hanno accompagnata bene verso un debutto che si è concluso con una vittoria.

La Roma comincerà il nuovo anno con un importantissimo match, ovvero la Supercoppa Italiana, in programma a Pescara, contro la Juventus: «Adesso ci fermiamo per la sosta natalizia, ma poi ci faremo trovare pronte per questo match», e in quell’occasione le giallorosse e le bianconere si giocheranno il primo trofeo in palio nel prossimo anno solare.

Ilaria Cocino
Appassionarmi allo sport è stato semplice: qualche gol degli Azzurri al Mondiale 2006, qualche punto spettacolare di dritto, qualche schiacciata nel campo avversario, qualche canestro impossibile. Sono un'aspirante giornalista sportiva che segue con passione il movimento calcistico al femminile da ormai qualche anno e tenta, attraverso il suo piccolo contributo, di trasformarlo nella quotidianità di chi legge e di renderlo qualcosa di più di una semplice meteora: il potere delle parole è inestimabile, e spenderle per queste ragazze è un privilegio immenso e una grande responsabilità.

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