Il 2025 volge al termine con una Frauen-Bundesliga che conferma la propria identità: un campionato fisico, intenso e tatticamente strutturato, capace di mantenere alto il livello competitivo sia al vertice sia nella lotta per la salvezza. La stagione 2025-26, arrivata alla pausa invernale, restituisce una fotografia chiara delle gerarchie, ma anche segnali interessanti di equilibrio nella fascia centrale della classifica.
Classifica: Bayern Monaco dominante, Wolfsburg all’inseguimento
A chiudere il 2025 in testa alla classifica è il Bayern Monaco, protagonista di un cammino quasi perfetto. Le bavaresi hanno raccolto 13 vittorie e un solo pareggio nelle prime 14 giornate, imponendosi con numeri impressionanti soprattutto sul piano difensivo: appena 4 gol subiti a fronte di 54 realizzati. Un dominio costruito sulla profondità della rosa, sulla gestione delle partite e su una continuità che al momento non ha eguali nel campionato.
Alle spalle del Bayern si colloca il Wolfsburg, che chiude l’anno solare al secondo posto. Pur pagando qualche passaggio a vuoto in più rispetto alle capolista, le biancoverdi restano pienamente dentro la corsa al vertice e rappresentano ancora la principale alternativa nella lotta al titolo.
La sorpresa più interessante della prima parte di stagione è il Werder Brema, terzo in classifica. Una posizione costruita con solidità e concretezza, che testimonia la crescita del club e la capacità di competere con continuità contro avversarie più accreditate. Subito dietro, al quarto posto, c’è l’Hoffenheim, che chiude il 2025 confermandosi presenza stabile nella parte alta della graduatoria.
Zona centrale e lotta salvezza
Tra il quinto e l’ottavo posto si sviluppa una zona di grande equilibrio. Eintracht Francoforte, Friburgo, Leverkusen e Colonia sono racchiuse in pochi punti, rendendo la corsa alle posizioni europee ancora apertissima in vista del 2026. È proprio questa fascia a raccontare un campionato meno scontato rispetto al passato, con partite spesso decise da episodi e margini minimi.
In fondo alla classifica, la lotta per non retrocedere coinvolge RB Lipsia, SGS Essen, Hamburger SV e Carl Zeiss Jena. I distacchi contenuti lasciano aperti tutti gli scenari, rendendo la seconda parte della stagione particolarmente delicata per le squadre coinvolte.
Il peso dei gol: Bayern devastante, top scorers distribuite
Se la classifica fotografa il dominio del Bayern Monaco, i numeri offensivi ne sono una conseguenza diretta. Con 54 reti segnate in 14 partite, le bavaresi hanno mostrato una capacità realizzativa nettamente superiore alla concorrenza, frutto di un sistema che valorizza più interpreti e non dipende da una singola finalizzatrice.
Alle spalle della capolista, anche Wolfsburg e Hoffenheim mantengono una buona produttività offensiva, mentre il Werder Brema ha costruito il proprio terzo posto su equilibrio e concretezza, più che su goleade.
La classifica marcatrici riflette bene questa distribuzione: diverse giocatrici si contendono le posizioni di vertice, senza una sola dominatrice assoluta, segno di un campionato in cui il gol è sempre più il risultato del collettivo. Tra le altre, possiamo citare i nomi di Alexandra Popp (Wolfsburg) e di Selina Cerci (Hoffenheim), entrambe a quota 10 reti e di Larissa Muhlhaus (Brema) e Sandra Jessen (Colonia) che hanno messo a segno 9 gol.
Un campionato solido e maturo
Il 2025 si chiude dunque con una Frauen-Bundesliga che conferma la propria maturità. Il Bayern Monaco detta il ritmo, il Wolfsburg resta in scia, mentre alle spalle cresce un gruppo di squadre capaci di rendere il campionato competitivo e credibile su più livelli. La seconda parte della stagione 2025-26 promette dunque battaglie aperte sia per il titolo sia per la salvezza.






