Damen und Herren. La passione per il Fußball femminile in terra altoatesina ha acquisito grande slancio nelle ultime stagioni grazie ai buoni risultati conquistati nelle serie principali da Südtirol prima – in Serie A parallelamente alle Tose nella stagione 2015/16 – e Brixen & Unterland Damen nella più recente annata in Serie Cadetta. In particolare, la formazione di Cortina sulla Strada del Vino – a metà del cammino tra Trento e Bolzano ma sotto l’egida provinciale di quest’ultima – ha chiuso al decimo posto a quota 38 punti una stagione iniziata sotto diversi auspici, almeno stando alla notevole serie di risultati positivi inanellati nel corso del girone d’andata. Nel doppio incrocio in B con le ragazze guidate da Massimo Trentini, le Tose hanno raccolto 6 punti frutto di due sofferti successi di misura – entrambi per 1-0 – collezionati al Barison prima e sul difficile terreno bolzanino poi.

Dopo i 7 punti racimolati in queste prime 5 giornate, di cui 6 collezionati proprio negli ultimi due turni contro Venezia in esterna e Oristano a domicilio, sentiamo dal difensore classe ’92 Sara Turani, prodotto del settore giovanile altoatesino, come si vive nell’Umkleideraum l’avvicinamento alla trasferta di domani pomeriggio nel cuore della Città della Vittoria.

I risultati dicono che dopo un inizio stentato, con i k.o. contro Padova e Riozzese e il pari con il Fiammamonza, sono arrivati due successi consecutivi importanti, tra cui la goleada interna all’Oristano.
Quest’estate abbiamo preso dei rinforzi molto importanti e avevamo bisogno di trovare un’amalgama nuova tra di noi per poter affrontare al meglio questa nuova avventura in Terza Serie. Sicuramente questo ha influito sul nostro inizio non semplice e con un solo punto in 3 partite, ma non abbiamo mai smesso di  lavorare e di dare tutto allenamento dopo allenamento, e questo credo si stia cominciando a vedere dagli ultimi risultati. Per quanto concerne la vittoria di domenica, va sottolineato il grande rispetto che merita una squadra come l’Oristano, costretta tutto l’anno a trasferte impegnative sotto ogni punto di vista. Riguardo alla partita in senso stretto, in campo abbiamo trovato spazi e la possibilità di creare tanto e di presentarci con regolarità negli ultimi 16 metri avversari. Abbiamo offerto una prestazione da grande squadra e non possiamo far altro che continuare in questo modo più a lungo possibile.

Che partite ti aspetti dal Vittorio Veneto, ricordando che vi attende un doppio incrocio nello spazio di due settimane tra Campionato e Coppa?
Saranno partite difficili, toste, ma le affronteremo con mentalità positiva e massima concentrazione, cercando di fare il meglio possibile e magari di ottenere punti da una parte e il passaggio del turno dall’altra. Che vinca il migliore!

Con quali obiettivi siete ripartite in questa stagione nella rinnovata Terza Serie del calcio italiano?
Il nostro obiettivo è fare il meglio possibile partita per partita, migliorandoci sempre e acquisendo autostima crescente sotto il profilo del gruppo e del gioco. Siamo una squadra unita con tanta passione e grande voglia di far bene, ce la metteremo tutta e poi vedremo – strada facendo – quante e quali soddisfazioni potremo toglierci da qui a fine stagione.

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto