Sono stati proclamati i Gazzetta Sports Awards, i riconoscimenti ai campioni che si sono distinti nel 2019, attribuiti da La Gazzetta dello Sport con il patrocinio di Coni e Comitato Italiano Paralimpico. Durante il prestigioso evento queste alcune dichiarazioni del CT della Nazionale Italiana Femminile: Milena Bertolini.

L’emendamento che apre al professionismo per le atlete.
“Per crescere è fondamentale questo passo anche per stare al passo con le altre realtà dove il professionismo c’è già. Per giocarsela alla pari bisogna arrivare anche noi al professionismo con l’emendamento si è messo il primo mattoncino per arrivare al professionismo e ora vogliamo iniziare il nuovo campionato con il professionismo per tutte le ragazze. Ora sta alla federazione raccogliere e fare in modo che si possa arrivare a essere professioniste e che le ragazze che giocano a calcio abbiano tutti i diritti”

Problema sostenibilità.
“Il calcio femminile si sta trasformando rispetto a due anni fa in Serie A ci sono pochissime società dilettantistiche. Pensiamo a Brescia o Mozzanica che hanno lasciato negli ultimi anni, c’è questo passaggio fisiologico al professionismo e non vedo un problema di sostenibilità in questo senso anche per le tante richieste degli sponsor che vogliono investire. In tre anni dove non hai praticamente costi le risorse ci saranno per sostenersi da sole”.

La nazionale come punto di riferimento.
“La Nazionale è un treno importante, l’abbiamo visto ai mondiali. Abbiamo fatto conoscere il calcio delle ragazze a tutti gli italiani e ora è fondamentale fare risultati. Perché se non fai risultati è difficile che le persone ti seguano, inoltre dobbiamo far vedere un bel calcio come fatto ai mondiali perché è quello che fa appassionare”.

Dove può arrivare il calcio femminile?
“Il calcio femminile si è messo in moto e non si ferma più perché quando fai innamorare le persone poi non si dimenticano. Poi dipende quanto lo vuoi fare correre e qui tutti devono fare la loro parte dalle ragazze alle società fino al Governo”.


L’elenco dei premiati ai Gazzetta Sport Awards 2019
Uomo dell’anno:
Roberto Mancini
Donna dell’anno: Federica Pellegrini
Allenatore: Roberto Mancini
Squadra: Nazionale maschile di pallanuoto
Exploit: Charles Leclerc
Rivelazione: Matteo Berrettini
Paralimpico: Simone Barlaam
Performance: Jannik Sinner
Promessa: Benedetta Pilato
Premio Sportweek: Nazionale Femminile di Calcio